Ogni volta che sento il Boss cantare quella canzone mi vengono i brividi. Quando uscì questo nuovo cantautore americano con questo nuovo pezzo lo elessero come il nuovo Bob Dylan e io lo sentii come un affronto.
Bruce Springsteen e Bob Dylan in realtà non hanno mai avuto gran chè in comune, ma l’energia di Born To Run è stata qualcosa che non sono mai riuscito a definire. Ho ascoltato centinaia di canzoni simili, anche noi con il gruppo provammo a fare il verso a quel pezzo, ma non ho mai sentito niente che mi desse la stessa carica. Il basso che incita la batteria, la voce del Boss che graffia come una corsa a perdifiato lungo il pendio di una collina, il sax che travolge ogni cosa come una valanga di energia pura . Quando sei in macchina senti il piede che in automatico comincia ad aumentare la pressione sull’acceleratore e ti lasci trasportare senza neanche accorgertene.
Poi per un attimo tutto si ferma e ti trovi smarrito chiedendoti cosa sia successo, ma è solo un attimo , il Boss conta : One, Two , Three, Fuor e tutto ricomincia con ancora più intensità di prima, la paura ti lascia e senti che puoi fidarti delle tue emozioni, del tuo istinto della tua positività .
Ti amerò con tutta la pazzia della mia anima
Un giorno, ragazza, non so quando, arriveremo là
Dove vogliamo veramente andare e camminare al sole
Perché noi siamo vagabondi, piccola, siamo nati per correre
Buona giornata da Spoleto7giorni, perchè anche se non ve ne siete mai accorti, anche voi siete nati per correre.