Tornano a rubare in piscina, ma stavolta vengono acciuffati

Dopo tanti furti e tantissimi raid vandalici, ieri notte i carabinieri sono riusciti ad acciuffare tre giovani ritenuti responsabili dell’ultimo colpo messo a segno ai danni della piscina comunale e di alcune macchine parcheggiate nei paraggi.

A dare l’allarme segnalando movimenti sospetti dei passanti che avevano notato alcune persone aggirarsi con delle torce nel vicino piazzale. 

I carabinieri  sono intervenuti con due volanti che si sono posizionate ai lati estremi dell’impianto. I ladri si sono diretti nello spogliatoio femminile, dove hanno  sottratto   occhialetti, cuffie, mute da sub ed altri oggetti , lasciando poi, forse in segno di sfergio, escrementi lungo il corridoio. Una barbara consuetudine  usata anche  in precedenza, quando si verificarono furti all’ingresso della piscina alle macchinette di distribuzione e alla cassa. A questo punto , sentendo arrivare i carabinieri, i ladri hanno cercato di fuggire nel lato verso la pista di atletica, ma trovando la volante si sono diretti all’ingresso. Lì è scattato l’allarme e una volta fuori, i ladri hanno trovato ad attenderli una seconda volante che li ha fermati ed arrestati.  Un quarto ladruncolo è invece riuscito a svignarsela, ma già le forze dell’ordine sarebbero  sulle sue tracce.  Per quanto riguarda gli arrestati,  si tratta di un 19enne albanese e di un 24enne marocchino incensurati e di un 28enne sempre albanese però con qualche precedente penale.

Si pensa dunque possano essere gli stessi autori già di altre incursioni alla piscina comunale e i gestori, ringraziando il pronto intervento dei carabinieri, si sento un pò più sicuri.