Sono passati più di due mesi dalle elezioni politiche, eppure 25 bidelle delle scuole che hanno allestito e poi ripulito le aule che ospitavano i seggi elettorali, non hanno ancora ricevuto il loro compenso.
Circa 190 euro lordi che dovrebbero ripagare le ore di lavoro effettuate per l’incarico ricevuto dal municipio ma che tardano ad arrivare. Pare però che l’atto di liquidazione sia stato firmato poco prima delle feste di Pasqua, per poi bloccarsi a causa dei ritardi del ministero dell’Interno che non avrebbe ancora pagato ai Comuni la somma spettante per le elezioni politiche. Ma c’è di più.
Sempre il ministero nel bel mezzo delle operazioni elettorali, avrebbe ridimensionato gli stanziamenti creando così problemi al municipio che a quel punto aveva già acquistato beni e servizi tra cui – appunto – le addette ausiliarie.
Il Comune ha poi tentato di sistemare la faccenda attingendo alle proprie casse, ma la coperta è corta e bilancio non è ancora pronto, tanto che le bidelle ancora non hanno potuto lasciarsi questa brutta storia alle spalle.
L’amministrazione, comunque, ha garantito che il tutto sarà risolto in tempi brevi, anche perché segretari, scrutatori e presidenti di seggi sarebbero stati pagati già da un pezzo.