Il Palrota era completamente gremito quando le prime note della chitarra di Stefano Trabalza hanno squarciato il buio. La canzone di Lucio battisti rivisitata dal chitarrista spoletino, le parole della poesia di Simone Fagioli, i ginnasti che uscivano dagli ingressi del pubblico incantando tutti con bolle di sapone, altri ginnasti e ginnaste sulla moquette , insomma un dlirio di emozioni e sensazioni, per tener fede al titolo dello spettacolo: Tu chiamale se vuoi emozioni. Poi un altro ingresso choc: la banda musicale di Giano dell’Umbria a sottolineare la coreografia dedicata all’Allegria. Via via le altre coreografie una più riuscita e applaudita dell’altra fino al momento commovente della proclamazione del Ginnasta dell’Anno : Gerardo De rosa per aver deciso di aspettare un anno senza gare agonistiche, pur di fare un salto di categoria , verso la Ginnastica vera. Anche l’assessore Dante Andrea Rossi , sbalordito difronte a tanto sprttaocolo annuisce quando il presidente Francesco Ragni dice al microfono:” questa società si merita di più !”. Insomma alle 23,15 cala il sipario su una manifestazione indimenticabile , ancora una volta Daniela Ottavi e company hanno compiuto il miracolo!