Che fine faranno le scale mobili della Posterna? Nessuno lo sa. Da mesi il cantiere è fermo e la ditta che avrebbe dovuto concludere il lavoro ha comunicato la risoluzione del contratto. Umbria mobilità, che aveva pagato in ritardo proprio a questa azienda diverse fatture, sostiene di avere saldato tutti i conti, ma operai e geometri non sono tornati. Lo stallo è disarmante, specie perché i percorsi sotterranei, gli ascensori e tutto il resto sono di fatto pronti. Mancano pochissime lavorazioni e i collaudi. Andrebbe fatto un ultimo sforzo, ma da più parti sostengono che la conclusione dei lavori è definitivamente sfumata e oltre alla città, che si ritrova con un’opera mastodontica congelata, c’è molta preoccupazione per i risvolti contabili e amministrativi che la vicenda potrebbe avere. Tante volte abbiamo sentito dire agli amministratori che la chiusura del centro al traffico era imposta anche dalla Corte dei Conti, che deve vigilare sull’efficacia del progetto di mobilità alternativa tutto finanziato con soldi pubblici. E allora ci chiediamo non sarà che alla grana del cantiere della Posterna bloccata si aggiungeranno le ammonizione della Corte dei Conti? La paura in Comune c’è. Oltre al danno siamo anche a rischio beffa.