Un anno senza Nik

Quella mattina ho chiamato Sergio Grifoni per una conferenza stampa che doveva fare. Mi ha detto :”E’ tutto annullato, ma non sai che cosa è successo ?”

Così ho appreso che Nicola non c’era più.
Da quel giorno è passato un anno, un anno in cui raramente passando per il tratto di strada dove la sua auto è sbandata, non penso a lui. Una città che ha fatto della divisione uno dei suoi marchi di fabbrica  si ritrovò unita a Santa Rita, per dare l’estremo saluto a un ragazzo , che con i suoi pochi anni, era riuscito ad attirare attorno a se l’attenzione e la simpatia di una città intera .

Era stato da poco dal Sindaco a dirgli di avere dei progetti, progetti che avrebbero dato sicuramente una scossa ad una Spoleto ripiegata su se stessa e incapace di progettare un futuro.

Con noi sapeva essere di un’educazione e cordialità non così consueta per ragazzi della sua età, ci chiedeva una mano per pubblicizzare i suoi eventi e noi lo facevamo , perchè sapeva “comprarti” col suo sorriso devastante.

Non è il momento per fare polemiche, ma sarebbe bello che si facesse qualcosa per ricordarlo, come fu promesso un anno fa e non ancora realizzato .

Ovunque tu sia Nik, un saluto con il cuore.

2 Responses

  1. I MEGLIO SE NE VANNO, PURTROPPO ED PIU TESTADICAZZO RIMANGONO PER ROMPERE LE PALLE AL PROSSIMO E PER DELINQUERE, IO CARO NIK NON TI HO CONOSCIUTO PERCHE’ FACCIO PARTE DI ALTRE GENERAZIONI MA SONO AMICO SICURAMENTE DI TUO PADRE E DI TUO ZIO, UN ABBRACCIO DA AMICO PER I TUOI PARENTI.

  2. I MEGLIO SE NE VANNO, PURTROPPO ED PIU TESTADICAZZO RIMANGONO PER ROMPERE LE PALLE AL PROSSIMO E PER DELINQUERE, IO CARO NIK NON TI HO CONOSCIUTO PERCHE’ FACCIO PARTE DI ALTRE GENERAZIONI MA SONO AMICO SICURAMENTE DI TUO PADRE E DI TUO ZIO, UN ABBRACCIO DA AMICO PER I TUOI PARENTI.

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