COSA VUOL DIRE ESSERE CITTADINI EUROPEI? A undici anni dall’ingresso dell’euro, sembra che sia cambiato un mondo. Quella che sembrava una rivoluzione positiva, che portava con sè non solo aspetti monetari ed economici, ma anche un nuovo modo di essere europei, di comportarsi e di relazionarsi all’ambiente e agli altri, assume oggi valenze contraddittorie. Improvvisamente è come se non fossimo più tanto convinti di quella scelta. Non avere un governo politico europeo, ci ha dato l’impressione di essere soggetti in realtà ad un governo economico, non eletto democraticamente, guidato dalle esigenze della finanza internazionale. Ma l’Europa non è solo questo.
L’Europa è il luogo dove ci sentiamo a casa quando parliamo di cittadinanza attiva, di diritti delle persone e dei consumatori, di ambiente, di ciclo virtuoso dei rifiuti, di tempi di un giusto processo, di lotta all’omofobia e al razzismo, libera circolazione. Noi siamo per l’Europa dell’Erasmus , che ha portato tanti giovani italiani fuori dall’Italia a contatto con altri giovani di tanti Paesi europei: un’esperienza eccezionale di integrazione europea e di ampliamento degli orizzonti per la nostra gioventù.
Vogliamo affrontare un tema così delicato dell’attuale fase politica e civile con Armando Fizzarotti, esperto di politiche comunitarie e progettazione europea. L’Europa che amiamo ma dalla quale – a volte – ci sentiamo traditi.