L’attività del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria – Marche”, recentemente istituito a Perugia, ha cominciato a raccogliere i suoi frutti anche a Spoleto.
Nel pomeriggio di ieri, cinque pattuglie della Polizia di Stato hanno effettuato nella città un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato ad elevare le attività di contrasto ad alcune fenomenologie criminali che destano particolare allarme sociale, quali il consumo e lo smercio al minuto di sostanze stupefacenti, i reati predatori e l’immigrazione clandestina.
Nel corso del servizio, che ha riguardato anche alcuni esercizi pubblici del centro di Spoleto, sono state fermate e controllate 40 autovetture e 60 persone, di cui 20 pregiudicate.
Due extracomunitari di nazionalità egiziana sono risultati clandestini e nei loro confronti è stato dato avvio al procedimento finalizzato all’espulsione dal territorio nazionale.
Un cittadino spoletino, C.B. di anni 50, sottoposto al regime degli arresti domiciliari per il reato di lesioni personali aggravate, è stato tratto in arresto per evasione.
Sono stati fermati due cittadini rumeni residenti a Terni, pregiudicati per furto e colti in atteggiamento sospetto tra le auto in sosta in un parcheggio della città. Gli stessi sono stati rimpatriati al comune di residenza con divieto di fare ritorno a Spoleto per tre anni.
Infine, si è proceduto al controllo di G.G., di anni 40, residente a Spoleto, trovato in possesso di 1,5 grammi di cocaina ed alcune siringhe. L’individuo è stato segnalato alla Prefettura di Perugia ai sensi di legge.