Un bel regalo di Natale per tutti i ragazzi del liceo Scientifico, Classico, Artistico, Umanistico e Linguistico che, finalmente, avranno internet senza fili nelle loro scuole.
Questo perché, come ha dichiarato la dirigente Roberta Galassi, è ovvio che ormai gli apparecchi high tech come tablet ma anche i nuovi telefoni cellulare, sono ormai pane quotidiano per i ragazzi delle scuole superiori ed è quindi più che giusto che anche la scuola si adegui, facendo sì che la tecnologia diventi uno strumento efficace di comunicazione e didattica.
Così in tutte le scuole d’ora in avanti ci saranno aree comuni in cui gli studenti potranno utilizzare internet, facendone naturalmente un uso corretto: scambiarsi documenti o reperire materiali utili alla didattica diventerà più facile.
La dimostrazione che i buoni propositi non arrivano soltanto dalla dirigenza ma anche dagli studenti è ben visibile dalla creazione di una pagina facebook ufficiale interamente dedicata alla scuola, segno che i giovani hanno apprezzato questo passo in avanti verso le nuove generazioni.
Scrivo in quanto rappresentante degli studenti dell’IIS Pontano- Sansi – L. Leonardi, quindi degli indirizzi Artistico, Classico, Linguistico e Scienze umane, NON dello scientifico, del quale non conosco la situazione
e che, avendo un’altra amministrazione, non rientra nel progetto del wireless. Tanto che non era neanche inserita tra le scuole citate nel comunicato stampa inviatovi.
Nella sede di Piazza Carducci la rete wi-fi è attiva e facilmente raggiungibile da pressoché tutte le aule, fatta eccezione per alcune,pochissime(2), situate dalla parte opposta del piano.
La rete, inaugurata solo il 19 dicembre, è aperta a tutti ed accessibile in qualunque momento della mattinata, tanto che, anche oggi, l’ho utilizzata, dalla classe, per dare risposta ad un dubbio sorto durante una lezione.
Nelle altre sedi la situazione è simile.
In ogni caso, nella scuola, anche qualora non ci sia la possibilità di connettersi alla rete per la mancanza di segnale, non mancano gli strumenti per effettuare ricerche e approfondimenti.
Inoltre le aree non coperte sono di così limitata entità che basta spostarsi di pochi metri per raggiungere il segnale.
Per quanto riguarda i bidelli su Facebook ho i miei dubbi, ma data l’efficenza del servizio che svolgono non c’ è mai stato il bisogno di controllarli.
La rete quindi è tutto fuorchè una farsa, anzi, ho raccolto molteplici testimonianze di alunni e professori che la giudicano uno strumento estremamente utile.
Scrivo in quanto rappresentante degli studenti dell’IIS Pontano- Sansi – L. Leonardi, quindi degli indirizzi Artistico, Classico, Linguistico e Scienze umane, NON dello scientifico, del quale non conosco la situazione
e che, avendo un’altra amministrazione, non rientra nel progetto del wireless. Tanto che non era neanche inserita tra le scuole citate nel comunicato stampa inviatovi.
Nella sede di Piazza Carducci la rete wi-fi è attiva e facilmente raggiungibile da pressoché tutte le aule, fatta eccezione per alcune,pochissime(2), situate dalla parte opposta del piano.
La rete, inaugurata solo il 19 dicembre, è aperta a tutti ed accessibile in qualunque momento della mattinata, tanto che, anche oggi, l’ho utilizzata, dalla classe, per dare risposta ad un dubbio sorto durante una lezione.
Nelle altre sedi la situazione è simile.
In ogni caso, nella scuola, anche qualora non ci sia la possibilità di connettersi alla rete per la mancanza di segnale, non mancano gli strumenti per effettuare ricerche e approfondimenti.
Inoltre le aree non coperte sono di così limitata entità che basta spostarsi di pochi metri per raggiungere il segnale.
Per quanto riguarda i bidelli su Facebook ho i miei dubbi, ma data l’efficenza del servizio che svolgono non c’ è mai stato il bisogno di controllarli.
La rete quindi è tutto fuorchè una farsa, anzi, ho raccolto molteplici testimonianze di alunni e professori che la giudicano uno strumento estremamente utile.
Peccato che nelle aule non arriva,funziona solo nei corridoi in prossimità dell’apparato,pertanto gli studenti la possono usare soltanto durante la ricreazione(o mangiano o si connettono).Non dico che sia opportuno che gli studenti la usino liberamente durante l’ora di lezione per scopi non didattici,ma anche qualora un docente volesse autorizzarli a connettersi ad internet per effettuare una ricerca su un un determinato argomento,per poi magari interrogarli sullo stesso,è impossibilitato a farlo.Pertanto non serve a niente.Serve solo ai bidelli per collegarsi a facebook e altri siti futili.Praticamente non serve a niente,è solo la solita farsa all’italiana.
Peccato che nelle aule non arriva,funziona solo nei corridoi in prossimità dell’apparato,pertanto gli studenti la possono usare soltanto durante la ricreazione(o mangiano o si connettono).Non dico che sia opportuno che gli studenti la usino liberamente durante l’ora di lezione per scopi non didattici,ma anche qualora un docente volesse autorizzarli a connettersi ad internet per effettuare una ricerca su un un determinato argomento,per poi magari interrogarli sullo stesso,è impossibilitato a farlo.Pertanto non serve a niente.Serve solo ai bidelli per collegarsi a facebook e altri siti futili.Praticamente non serve a niente,è solo la solita farsa all’italiana.