Tragedia sfiorata qualche giorno fa nello spoletino quando un uomo di 50 anni, dipendente di un’azienda della nostra città, ha tentato di togliersi la vita ingerendo acido cloridrico.
La causa, a quanto pare, è da ricercarsi nella difficile situazione lavorativa del 50enne che forse -ma questa è solo un’ipotesi- aveva ricevuto la notizia del licenziamento.
L’uomo, dopo il gesto disperato, è stato trasferito in condizioni critiche all’ospedale San Matteo e secondo alcune testimonianze, avrebbe chiesto ai medici di non essere salvato. Tuttavia, nonostante la gravità di quanto successo, l’acido ha danneggiato solo la prima parte dell’apparato gastrointestinale e dopo una gastroscopia e alcune cure, l’uomo è stato trasferito al reparto di gastroenterologia di Foligno per il completo recupero.