POLIZIA: ZAFFINI ESPRIME SOLIDARIETA’ AI MANIFESTANTI

L’adeguamento dell’età pensionabile delle forze di polizia a quella dell’intero comparto del pubblico impiego è l’ennesimo sfregio nei confronti di chi, per poco più di mille euro al mese, garantisce la sicurezza, l’ordine pubblico e l’incolumità di tutti noi cittadini” Lo afferma il consigliere regionale Franco Zaffini, esprimendo piena solidarietà ai rappresentanti della Polizia di Stato, Polizia penitenziaria, Corpo forestale e Vigili del fuoco, che stamattina hanno inteso manifestare tutto il loro disagio per i provvedimenti del Governo e sono stati ricevuti dal Presidente del Consiglio Regionale. “Negli ultimi anni e durante diversi Governi – dice Zaffini – le forze di polizia e le forze dell’ordine sono state le prime a dover pagare una crisi che ha visto lo Stato procedere a tagli in tutti i suoi settori. Esiste però – prosegue – un dovere dello Stato che è quello di assicurare la vivibilità delle nostre città attraverso l’inevitabile impiego di ‘servitori’ che per strada e nelle carceri svolgono un lavoro prezioso, quanto logorante e che non si può certo paragonare a quello di un impiegato”.

Pur non essendo materia di competenza regionale – conclude il consigliere – e pertanto non attinente al mio mandato, confermo tutto il mio impegno e la mia costante attenzione ai problemi degli operatori della sicurezza, a cominciare dall’oppormi da quell’assurda, ideologica volontà della maggioranza di impegnare risorse regionali per l’istituzione del garante dei detenuti, figura superflua, vista l’esistenza del magistrato di garanzia, che qualifica una politica più attenta a chi il crimine lo commette piuttosto che a coloro che dal crimine ci tutelano ogni giorno!”