La rabbia e i dubbi dei lettori:"Inquinamento acque solo Alta Marroggia? Ma qui stiamo male anche altrove!"

Sono tante le domande che i nostri lettori ci danno (segno del fatto che c’è mancanza di informazioni), cui noi non siamo competenti a rispondere. Ci chiedono se possono bere l’acqua, quanto durerà tutto ciò, se possono fidarsi di ciò che gli dicono. Una nostra lettrice ad esempio scrive sul sito:
E’ stato accertato che la contaminazione delle acque e’circoscritta nella zona dell’alta Marroggia, ma io come tanti altri che abitano a Cortaccione presentiamo gli stessi sintomi di una infezione gastro intestinale da diversi giorni. Nonostante l’assunzione di fermenti lattici e dieta drastica il problema non si risolve. La nostra acqua e’ sicura come dicono?????????
Un altro lettore invece:
“Io abito a San Venanzo è anche qui abbiamo disturbi intestinali e anche vomito. E come facciamo a fidarci se chi deve controllare è lo stess che non ha controllato prima?”
Ed è certo che un altro fatto grave è che in molti hanno saputo della cosa solo grazie a Facebook, come testimonia un nostro lettore: “io abito a san martino e vi assicuro se nn fosse per facebook nn avrei saputo nulla! solo questa mattina hanno attaccato un minuscolo volantino nel secchio dell’immondizia…”
Insomma, la situazione è grave, più di quanto sembri e i cittadini vogliono risposte, vogliono verità.

6 Responses

  1. Non bisogna fare confusione fra i casi di contaminazione dell’alta marroggia e i casi di influenza che apportano dissenteria e vomito come nel caso degli abitanti di Cortaccione e Sangiacomo.Purtroppo la concomitanza di queste due cause ha generato confusione e allarmismi ingiustificati.Tale influenza sta colpendo zone che con l’acqua dell’Argentina non hanno niente a spartire,praticamente è diffusa in tutta l’Italia.

  2. Non bisogna fare confusione fra i casi di contaminazione dell’alta marroggia e i casi di influenza che apportano dissenteria e vomito come nel caso degli abitanti di Cortaccione e Sangiacomo.Purtroppo la concomitanza di queste due cause ha generato confusione e allarmismi ingiustificati.Tale influenza sta colpendo zone che con l’acqua dell’Argentina non hanno niente a spartire,praticamente è diffusa in tutta l’Italia.

  3. Il pozzo incriminato è quello di San Nicolò, quella costruzione in cemento recintata che andando da San Nicolò verso Morro, rimane sulla sinistra, prima di passare sotto il viadotto della Tre Valli, giusto? Bene. La contaminazione è di natura fecale, giusto? Bene. Davanti a quel pozzo, a nemmeno 20 metri in linea d’aria c’è un importante azienda che opera nello spurgo di fogne e fosse settiche. Io non so dove poi il risultato di questi lavori quell’azienda li smaltisca, certo è che qualche dubbio sorge.

  4. Il pozzo incriminato è quello di San Nicolò, quella costruzione in cemento recintata che andando da San Nicolò verso Morro, rimane sulla sinistra, prima di passare sotto il viadotto della Tre Valli, giusto? Bene. La contaminazione è di natura fecale, giusto? Bene. Davanti a quel pozzo, a nemmeno 20 metri in linea d’aria c’è un importante azienda che opera nello spurgo di fogne e fosse settiche. Io non so dove poi il risultato di questi lavori quell’azienda li smaltisca, certo è che qualche dubbio sorge.

  5. IN VIA GRAMSCI E VIA XXV APRILE C’E’ LA DISSENTERIA ED IL VOMITO.

  6. IN VIA GRAMSCI E VIA XXV APRILE C’E’ LA DISSENTERIA ED IL VOMITO.

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