Boom di iscrizioni al Movimento Ginnastica Artistica

,Le attività di allenamento sono riprese con grande intensità nella palestra di Via Visso, dove la compagine di Daniela Ottavi ha riorganizzato i turni di lavoro. Tantissime nuove iscrizioni e ovviamente tantissime  riconferme, testimoniano il buon lavoro svolto in questi anni, lavoro che va ben oltre i risultati sportivi che son stati tanti e prestigiosi, ma quello che si respira nella palestra del Movimento è sopratutto un’aria di rispetto dei valori e sani principi che possono contribuire a formare non solo dei bravi ginnasti, ma anche e sopratutto degli individui capaci di affrontare con successo la vita. Come già annunciato tante le novità a partire dagli istruttori che affiancheranno il lavoro di Daniela Ottavi , e, a breve, subito la prima prova del Campionato di Specialità che vedrà in pedana l’alfiere del Movimento: Gerardo De Rosa. In bocca al lupo.

4 Responses

  1. Un nuovo alfiere allora???…ricordo un articolo di circa 9 anni fa…Andrea Robusti era l’ALFIERE!!!…

  2. Un nuovo alfiere allora???…ricordo un articolo di circa 9 anni fa…Andrea Robusti era l’ALFIERE!!!…

  3. Ringraziando chi da sempre pone fiducia nell’operato di chi lavora con passione, vorrei riportare alcune righe di una lettera che mi è stata recapitata pochi giorni fa, di una ragazza che ha passato ben 9 anni in mia compagnia.
    “……..è stato il primo sport che ho fatto con passione, mettendoci tutta me stessa, e tutto questo lo devo soltanto a te, che attraverso gli allenamenti e la fatica, sei riuscita a rendermi orgogliosa di quello che facevo. Ti ho sempre vista un pó come un’altra “sorella maggiore”, con cui potevo sfogarmi se qualcosa non andava come speravo. A volte per me sei stata addirittura come una seconda mamma; mi hai spronato a credere in me stessa e nelle mie capacità, mi hai insegnato cosa significa sacrificarsi per i propri obiettivi e con te ho imparato a fare tesoro delle VITTORIE ma anche delle SCONFITTE. Con te ho capito il concetto di “squadra”, ho capito che non sempre, nonostante i duri allenamenti, si può arrivare al risultato sperato, ma che comunque bisogna essere felici e soddisfatti di chi ce la fa.
    Ho imparato che un vero ginnasta non è quello che vince tutte le gare, ma è quello che si impegna, che con sacrificio ed umiltà affronta ogni competizione, che con grinta e serietà si allena.
    Spero soltanto che durante questi 9 anni, io sia riuscita a regalarti qualche soddisfazione e che sia riuscita, nel mio piccolo, a renderti orgogliosa di me.
    Ti ringrazio per avermi reso parte di questa grande famiglia e di avermi reso la persona che sono oggi.
    Ti voglio bene……”
    A. D.

    Parole che mi hanno commosso!
    Mi sono sempre reputata una persona fortunata e queste dimostrazioni me lo confermano giorno dopo giorno. Sono orgogliosa dei miei ginnasti/e.
    Grazie a tutti.
    Daniela.

  4. Ringraziando chi da sempre pone fiducia nell’operato di chi lavora con passione, vorrei riportare alcune righe di una lettera che mi è stata recapitata pochi giorni fa, di una ragazza che ha passato ben 9 anni in mia compagnia.
    “……..è stato il primo sport che ho fatto con passione, mettendoci tutta me stessa, e tutto questo lo devo soltanto a te, che attraverso gli allenamenti e la fatica, sei riuscita a rendermi orgogliosa di quello che facevo. Ti ho sempre vista un pó come un’altra “sorella maggiore”, con cui potevo sfogarmi se qualcosa non andava come speravo. A volte per me sei stata addirittura come una seconda mamma; mi hai spronato a credere in me stessa e nelle mie capacità, mi hai insegnato cosa significa sacrificarsi per i propri obiettivi e con te ho imparato a fare tesoro delle VITTORIE ma anche delle SCONFITTE. Con te ho capito il concetto di “squadra”, ho capito che non sempre, nonostante i duri allenamenti, si può arrivare al risultato sperato, ma che comunque bisogna essere felici e soddisfatti di chi ce la fa.
    Ho imparato che un vero ginnasta non è quello che vince tutte le gare, ma è quello che si impegna, che con sacrificio ed umiltà affronta ogni competizione, che con grinta e serietà si allena.
    Spero soltanto che durante questi 9 anni, io sia riuscita a regalarti qualche soddisfazione e che sia riuscita, nel mio piccolo, a renderti orgogliosa di me.
    Ti ringrazio per avermi reso parte di questa grande famiglia e di avermi reso la persona che sono oggi.
    Ti voglio bene……”
    A. D.

    Parole che mi hanno commosso!
    Mi sono sempre reputata una persona fortunata e queste dimostrazioni me lo confermano giorno dopo giorno. Sono orgogliosa dei miei ginnasti/e.
    Grazie a tutti.
    Daniela.

I commenti sono chiusi.