Gli istruttori IAMA, la scuola di Alpinismo del Club Alpino San Marino, insieme ad alcuni allievi della Scuola della Polizia di Stato di Spoleto (liberi dal servizio) che hanno partecipato all’ultimo corso di arrampicata IAMA, oggi pomeriggio si sono calati dal Ponte delle Torri, da un’altezza di circa 90 metri.
L’iniziativa – sostenuta anche dal Comune di Spoleto – ha avuto l’intento di far conoscere la pratica dell’arrampicata sportiva e promuovere i valori autentici della vita a contatto con la natura, ma anche proporre finalmente un’immagine positiva del Ponte, attualmente noto invece alla cronaca per una serie di drammatici eventi. Hanno partecipato rappresentanti del Comune di Spoleto, dei Corpi di Polizia di San Marino e il presidente del CASM.
E’ stata data vita ad una spettacolare esibizione, con calate simultanee in corda doppia dall’arcata centrale del Ponte fino alle pendici dell’antica struttura. Monumento simbolo di Spoleto, citato anche da Goethe nel suo “Viaggio in Italia”, il Ponte delle Torri è una grandiosa opera di 10 arcate e 236 metri di lunghezza che si staglia su uno splendido e ancora intatto panorama naturale. Negli ultimi anni, purtroppo però, esso si è meritato il triste appellativo di “Ponte dei suicidi” per i numerosi e drammatici eventi di cui è stato testimone.
“In questi tempi di profonda crisi economica e sociale, in cui spesso si smarriscono i veri valori, può essere facile perdere la speranza e il senso della vita” – dice Paolo Caruso, Guida Alpina-Maestro d’Alpinismo e Direttore di IAMA – “ma noi siamo convinti che il contatto con la natura e la pratica di un’attività bella ed emozionante come l’arrampicata, svolta secondo sani principi tecnici e didattici, possa aiutare a trovare e mantenere un sano equilibrio psico-fisico”.
“In questo modo contiamo di riaffermare il valore della vita, ma anche il diritto a un’esistenza piena e ricca, in cui poter coltivare le nostre capacità migliori”, dice ancora Caruso.
L’iniziativa è stata calorosamente accolta dal Comune di Spoleto che, mediante la stessa, si augura così di rilanciare un’immagine diversa della città, legata a quelle caratteristiche di natura, storia e cultura che più la contraddistinguono.
“Il Club Alpino di San Marino attraverso la IAMA opera da alcuni anni per diffondere un approccio corretto all’arrampicata e all’ambiente montano – afferma il Presidente del CASM Ing. Roberto Stacchini – ci auguriamo che questa iniziativa possa contribuire allo scopo e rinsaldare i già forti legami tra la nostra Repubblica e l’Italia”.
E’ stato possibile assistere all’evento dai camminamenti posti lateralmente al Ponte.