Cina e sviluppo sostenibile. È su questo binomio che sabato 22 settembre si terrà un incontro ufficiale tra il Comune di Spoleto e la delegazione della Repubblica Popolare Cinese in questi giorni in Umbria per partecipare al WTE – Salone Mondiale del Turismo UNESCO in programma ad Assisi dal 21 al 23 settembre.
Una visita legata non solo alla Basilica di San Salvatore quale Patrimonio Mondiale dell’Umanità (la Cina è il terzo Paese al mondo, dopo l’Italia e la Spagna, per numero di siti UNESCO), ma all’interesse verso le politiche di sviluppo sostenibile e protezione ambientale rispetto alle quali la Cina sta manifestando un’attenzione sempre maggiore.
Al Salone Mondiale del Turismo UNESCO i Ministeri della Protezione Ambientale italiano e cinese parteciperanno con uno stand condiviso e, su impulso del Ministro Corrado Clini (domani a Spoleto per partecipare al workshop “Spoleto città a misura d’uomo: un progetto a confronto” relativo al progetto di Mobilità Alternativa), presenteranno il programma di cooperazione avviato da oltre 10 anni in Cina.
E sarà proprio sui percorsi della Mobilità Alternativa che, accompagnati dal Vice Sindaco Stefano Lisci e dal responsabile dell’Ufficio Relazioni Internazionali Gilberto Giasprini, si concentrerà l’attenzione della capo delegazione dott.ssa Li Pei, rappresentante del Ministero dell’Ambiente cinese per la Cooperazione economica con l’estero, presente a Spoleto insieme a Yu Zhidi dell’Ufficio Estero Cooperazione Economica, Ministero della Protezione Ambientale, Su Lei della China Association of Environmental Protection Industry, Zhang Xin, Xu Yunhua e He Xin.