Neonata malata arriva dall'Albania: l'aiuto della Caritas Spoleto-Norcia

E’ la storia di una bambina di 4 mesi con gravi problemi metabolici che, grazie alla solidarietà e all’impegno degli operatori della Caritas Spoleto-Norcia, dal 10 Agosto scorso sta ricevendo le cure necessarie a salvarle la vita.

Il problema della neonata è che non assimila ciò che mangia, tant’è che in 4 mesi di vita il suo peso è aumentato di solo 3 etti. Così, alcuni suoi parenti residenti a Castel Ritaldi hanno chiesto aiuto alla Caritas dell’arcidiocesi Spoleto-Norcia che ha prontamente risposto: quando la bambina è arrivata con sua mamma all’aeroporto internazionale dell’Umbria, infatti, gli operatori della Caritas avevano già chiesto all’ospedale pediatrico di Roma disponibilità per la neonata.

Purtroppo, all’arrivo della piccola le sue condizioni sono apparse più critiche del previsto ed è stato necessario il ricovero presso l’ospedale di Perugia, dove i medici dell’Unità operativa di Pediatria l’hanno curata nel miglior modo possibile facendo sì che, con il passare dei giorni, le sue condizioni andassero migliorando.

Nel frattempo l’Ufficio immigrati della Diocesi ha richiesto il permesso di soggiorno per motivi umanitari, il rilascio della tessera d’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale per far sì che la piccola possa avere tutte le cure che le servono in ogni presidio sanitario del territorio nazionale e l’intervento del Tribunale dei Minori della nostra regione per qualsiasi altro provvedimento volto alla sua tutela.

Poi, il 20 Agosto scorso finalmente è arrivata la bella notizia: l’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma ha infatti comunicato la disponibilità di un posto letto nell’Unità Operativa che tratta le patologie metaboliche, così ora la neonata potrà avere tutte le cure di cui ha bisogno.

Un vero e proprio impegno umanitario, quindi, quello della Caritas di Spoleto-Norcia che, speriamo, vada a finire nel migliore dei modi.