Un’estate così non ce la ricordiamo da parecchio tempo. La piscina comunale e le altre oasi cittadine ringraziano . Ma se fino ad ora non si è scherzato , ora si fa decisamente sul serio.È in arrivo infatti la settimana più calda dell’anno. Già in questo weekend le temperature sono molto alte, con ben 16 città italiane da bollino rosso. Firenze ha raggiunto già ieri per alcuni minuti i 40 gradi, ma oggi e soprattutto nei prossimi giorni, li supererà e non andrà meglio a Bologna, Ferrara, Rieti, Terni, e altre città, che si avvicineranno ai 39 come Roma. Da domani i 38 gradi saranno superati anche sul Veneto, sul resto dell’Emilia Romagna e su tutto il centrosud. A Bolzano si toccheranno i 37 gradi, record di caldo degli ultimi 100 anni. Milano si fermerà, si fa per dire, a 36.5.
Si tratta di “una vera e propria tempesta di caldo, in gergo tecnico hot-storm, quella che sta per abbattersi sul Mediterraneo e sull’Italia. L’anticiclone subtropicale Caligola lascerà infatti il posto a Lucifero, il settimo e ultimo e più forte
di quest’estate infinita”.
Insomma, un finale d’esate col “botto”. Lucifero apparirà come una lingua infuocata estesa 1500km in latitudine e 2000km in longitudine e provocherà un continuo inesorabile aumento delle temperature giorno per giorno. A partire da mercoledì si aggiungerà l’aggravante dell’umidità che, aumentando per via dei venti di scirocco, inasprirà la sensazione di afa. Le temperature percepite potrebbero toccare così i 43 gradi sull’Emilia, sul Veneto, sulla Lombardia, sulla Valpadana in genere. Caldo anche in Liguria con oltre 33 gradi afosi e percezione di 39 e a Torino con 34 afosi si percepiranno 38.
Si tratta di “una vera e propria tempesta di caldo, in gergo tecnico hot-storm, quella che sta per abbattersi sul Mediterraneo e sull’Italia. L’anticiclone subtropicale Caligola lascerà infatti il posto a Lucifero, il settimo e ultimo e più forte
di quest’estate infinita”.
Insomma, un finale d’esate col “botto”. Lucifero apparirà come una lingua infuocata estesa 1500km in latitudine e 2000km in longitudine e provocherà un continuo inesorabile aumento delle temperature giorno per giorno. A partire da mercoledì si aggiungerà l’aggravante dell’umidità che, aumentando per via dei venti di scirocco, inasprirà la sensazione di afa. Le temperature percepite potrebbero toccare così i 43 gradi sull’Emilia, sul Veneto, sulla Lombardia, sulla Valpadana in genere. Caldo anche in Liguria con oltre 33 gradi afosi e percezione di 39 e a Torino con 34 afosi si percepiranno 38.
Si supereranno quindi mediamente di ben 2 gradi i valori fatti registrare nella già caldissima estate 2003.
“Presa singolarmente questa ondata di calore non potrebbe essere definita eccezionale – fa notare il meteorologo Sergio Brivio, di 3bmeteo.com -, tuttavia se presa in esame congiuntamente alle altre ondate africane, è possibile parlare di eccezionalità. Non è normale che dal 15 giugno a fine agosto si succedano ben 7 ondate di caldo consecutive. Praticamente al di là della denominazione assegnata alle varie ondate, potremmo anche affermare che l’Italia e il Mediterraneo siano stati dominati da un’alta pressione africana in modo continuo per circa 45 giorni: questo è eccezionale”.
La burrasca di fine agosto
Si potrà tornare a respirare, almeno al nord, solo dal prossimo fine settimana, quando al gran caldo si sostituiranno temporali che potranno anche essere violenti, una sorta di tempeste simil-tropicali. Qualche temporale è atteso già per giovedì 23 agosto, tra domenica 26 alla sera e lunedì 27 giungerà poi al nord una perturbazione più organizzata con forti temporali. Sarà la cosiddetta “burrasca di fine agosto” con piogge e aria fresca che andranno intensificandosi, quando venti dal mar del Nord raggiungeranno tutto il Mediterraneo. In risposta a Lucifero c’è già chi propone di chiamare “Beatrice” la futura perturbazione.
(fonte il salvagente.it)