Una nostra lettrice ci ha postato sulla nostra bacheca Facebook una foto della diga di Arezzo a dir poco agghiacciante – perlomeno per chi ha a cuore quel luogo.
Nella foto, scattata dalla parte di Messenano, probabilmente di fianco all'”isoletta”, si vede la diga rimasta quasi all’asciutto, praticamente ridotta ad una pozzanghera.
Ci chiediamo:
l’acqua è ancora prelevata per irrigare i campi? Se sì, visto che si sapeva già da tempo che l’acqua sarebbe scarseggiata, perché è stato permesso ai grandi coltivatori di piantare ettari ed ettari di colture?
6 Responses
I commenti sono chiusi.
non credo che i coltivatori abbiano bisogno di autorizzazioni per seminare… semmai bisognerà decidersi ad eliminare colture, tipo il tabacco, che richiedono, tra acqua e prodotti chimici, un tributo ecologicamente non più sostenibile.
non credo che i coltivatori abbiano bisogno di autorizzazioni per seminare… semmai bisognerà decidersi ad eliminare colture, tipo il tabacco, che richiedono, tra acqua e prodotti chimici, un tributo ecologicamente non più sostenibile.
informatevi meglio,
i coltivatori sapevano, infatti gli era stato comunicato che quest’anno la diga avrebbe mantenuto i rubinetti chiusi.
informatevi meglio,
i coltivatori sapevano, infatti gli era stato comunicato che quest’anno la diga avrebbe mantenuto i rubinetti chiusi.
…infatti……
…infatti……