Come sempre in questi casi , dopo qualche giorno non se ne parla più. E’ la vita, il dover andare avanti , il non potere o non volere fermarsi a capire, pensare , perchè fa troppo soffrire. Per caso mi sono imbatttuto su fb , su queste meravigliose parole, scritte da un’amica per ricordare Marco. Ho pensato che era giusto riportarle a voi, a quanti lo conoscevano, a quanti lo hanno solo sentito nominare per questa triste vicenda. Era, in ogni caso, uno di noi, uno che in questa città ha dato qualcosa , che in una buia notte non ha creduto più possibile ci potesse essere un mattino sostenibile . Ecco queste parole . Grazie per la sensibilità, non serve forse chiudere il ponte, dovremmo cercare, casomai , di aiutarci tutti di più .(Francesco Ragni)
Nessuno puo’ comprendere quanto oscura puo’ essere la visione della vita per chi decide di liberarsene..
Ancora meno accettabile diventa per chi con un soffio la interrompe quando e’ ancora tutta da vivere.
Viaggiano i ricordi che sfiorano i sensi di colpa..x chi non ha letto in quegli occhi la sofferenza…l’angoscia…
Ma e’ proprio per chi prova questo enorme senso di disagio che la maschera co…n un enorme sorriso di plastica,si fa spessa,verosimile.
La mia mente torna a 20 anni fa…quando ancora lontani dalla consapevolezza delle difficolta’ della vita,costruivamo casette sugli alberi..mangiavamo km in bicicletta e crescevamo con ciliegie e more…
Ora sei libero da ogni tormento…
Chi resta nn riuscira’ mai piu’ a liberarsene.
A te va il mio ultimo saluto..alla tua famiglia e ai tuoi cari…tutto il mio affetto e profondo dispiacere…
Ciao Boss.
Maria Elena Rosati