Spoleto è una città sicura? I dubbi di un nostro lettore

Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di un lettore di fronte ai recenti fatti di cronaca che hanno interessato la nostra città.

“Spoleto è Spoleto, da sempre, ma forse ultimamente anche peggio. Non una multisala per i film come a Foligno o a Terni o a Perugia, non una discoteca funzionante, pochi pub, negozi che chiudono , ospedale smantellato e potrei continuare, ma almeno si viveva sicuri. Quasi assente la criminalità micro ed organizzata, furti in appartamento limitati, insomma un territorio con poca anzi quasi zero attrattiva, ma almeno potevi stare tranquillo. 

Ecco che invece da qualche tempo anche questa “sicurezza” è sempre più scossa da fatti di cronaca che ci lasciano basiti. Accoltellamenti,  furti con bande attrezzate che sfondano vetrine, auto incendiate ed interventi delle forze dell’ordine sempre più frequenti come in questi giorni in Piazza della Vittoria. 

Ma che succede? E’ possibile che stiamo perdendo anche quel poco di attrattiva che era rimasta di una città perlomeno tranquilla? Ho una figlia di 16 anni e quando mi chiede di uscire ormai sono sempre più preoccupato. 

Bisognerebbe fare qualcosa, forse più controlli, far circolare meno droga, creare più posti di lavoro per evitare che certa gioventù non sapendo che fare si rifugi nella droga sia come consumo che come spaccio. E’ chiaro che nessuno ha la bacchetta magica, ma dobbiamo fare qualcosa”. Grazie se pubblicherete questo sfogo, ma non se ne può davvero più.

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