“La ‘Lia scomparsa” entusiasma Scheggino
È finalmente arrivato il grande giorno. Il 2 giugno la classe 4ALL del Liceo Linguistico di Spoleto ha rappresentato la sua opera prima, “La ‘Lia scomparsa”, nel Teatro comunale di Scheggino. Questa frizzante commedia in dialetto, ambientata nella campagna spoletina all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, ha acceso il folto pubblico in sala, che si è subito appassionato alle vicende dei personaggi.
Michele Ottaviani, Leonardo Beltrami, Nicolò Rossi e Simone Zannoli hanno magistralmente interpretato una galleria quanto mai verosimile di spoletini doc anni Cinquanta, mentre le deliziose Emma Fabrizi, Irene Galeotti, Denise Massarelli e Nicoletta Salcuni hanno ritratto donne soffocate da una società ancora patriarcale e maschilista ma disperatamente desiderose di un futuro diverso e sempre in lotta per la loro emancipazione. Nel complesso intreccio di una commedia nata con l’intento di far ridere ma anche di far riflettere, nel più puro spirito goldoniano (e Chiara Ceccarelli, la voce narrante, lo spiega), il conflitto padre e figli è protagonista ma alleggerito dagli equivoci creati dal furto della ‘Lia, dall’indimenticabile Suor Giuseppa, dallo sketch delle costosissime mele ‘annerantesi’ di Leonardo Beltrami e da un Giulio Bartolucci nelle vesti di un sacerdote molto poco spirituale.
Una ricca serie di intermezzi musicali, curati da Chiara Ceccarelli, Marco Gallinella e Michele Ottaviani, hanno emozionato spettatori grandi e piccini, fino all’esplosione finale de “Il mio canto libero”.
Complimenti al direttore artistico, Michele Ottaviani, agli attori, che sono stati anche sceneggiatori, agli scenografi Alessandra Boco, Diana Danylyuk, Mirella Forti, Estel Peneva, Vanessa Ramaj, Daniele Scarabottini, alle make up artist Alessia Nuvoloni e Lejla Xhilaj, all’autore della locandina, Yassin Jiriri, alla fotografa Elena Ponellini.
Se è vero che l’unione fa la forza, l’incredibile coesione di questa classe così appassionata di teatro, di letteratura e di arte ha davvero prodotto un piccolo miracolo.
Miracolo che si è realizzato grazie al sostegno del Comune di Scheggino e della Dr.ssa Arianna Giovannini, che hanno offerto la disponibilità del Teatro ai ragazzi in seguito all’articolo uscito su Spoleto7Giorni.it domenica 7 aprile.