I contratti dei lavoratori interinali verranno prorogati fino al prossimo 30 giugno
Si è svolto questa mattina, nella sede dell’Ase Spoleto, l’incontro tra l’amministrazione comunale, i rappresentanti sindacali Filtcem e Filcams Cgil, Femca e Fisascat Cisl e Uiltec Umbria ed i lavoratori della società in house del Comune di Spoleto.
Al centro del confronto, a cui hanno partecipato il sindaco Andrea Sisti, il vicesindaco Stefano Lisci, l’assessore Agnese Protasi e l’amministratore unico dell’Ase, Roberto Paolucci, il concorso per le nuove assunzioni, il contratto dei lavoratori interinali, i servizi da affidare all’azienda.
“La prima questione affrontata ha riguardato i lavoratori interinali, i cui contratti verranno prorogati fino al prossimo 30 giugno – ha spiegato il sindaco Sisti – Parallelamente verranno avviate le procedure concorsuali per gli stessi profili professionali.
Abbiamo lavorato in queste ultime settimane per anticipare l’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026 alla fine dell’anno e avere un quadro economico-finanziario chiaro, anche per procedere alle proroghe e dare poi il via ai nuovi concorsi che verranno fatti ad inizio 2024. Senza questo passaggio, che si perfezionerà con l’approvazione da parte del Consiglio comunale entro la fine del mese, avremmo avuto difficoltà a pianificare queste stesse azioni”.
Discorso analogo anche per il contratto con cui il Comune affida i servizi all’Ase Spoleto. Nel corso dell’incontro è stato spiegato che non si tratterà più di un contratto Global Service, ma più specificatamente di un contratto di servizi.
“Questo ci permetterà sia di continuare a garantire la stabilità economica necessaria all’azienda, sia di integrare, se necessario, le diverse voci di spesa in base alle attività svolte e di distribuirle più correttamente in virtù delle effettive esigenze – ha aggiunto il sindaco – Non va dimenticato che sull’Ase, che è un segmento importantissimo del Comune, viene fatto l’investimento più consistente in termini di bilancio, quindi l’esigenza di ottimizzare, che non significa contrarre o ridurre, nasce proprio da questo”.
In ultimo l’amministrazione comunale ha condiviso con i sindacati la necessità di stabilire, a partire da gennaio 2024, un calendario di incontri che permetta non solo di continuare a confrontarsi sull’attuazione di quanto emerso nel corso del confronto di stamattina, ma anche di affrontare tempestivamente eventuali criticità.