Riceviamo e pubblichiamo il punto di vista di Cretoni (FDI) sulle scuole.
Scuole di Spoleto: Continua l’imbarazzante confusione sulla vicenda! L’Amministrazione è passata dall’affannosa linea organizzativa al Caos totale.
Cretoni, FDI, fa il punto della situazione: “Il 22/6/2023 Sindaco Sisti pubblica un avviso di manifestazione di interesse per la ricerca in locazione di un immobile da adibire ad edificio scolastico per la scuola primaria Sordini. “ E continua: “Oggi a 5 mesi da quella delibera di giunta comunale ci chiediamo:ma nell’avviso non era stata indica la necessità’ dell’Ente di individuare delle sedi temporanee dall’inizio di questo anno scolastico (settembre 2023) fino alla fine dei lavori (indicativamente 25 mesi)” ?Non era stato previsto che Il finanziamento PNRR doveva aggiudicare i lavori entro il 15/09/2023 ed avviarli entro il 30/11/2023 ? Non era stato previsto che il proprietario dei locali si impegnava a realizzare, a propria cura e spese, le opere necessarie a rendere l’immobile conforme alle disposizioni di legge e ai requisiti richiesti, compreso l’eventuale cambio di destinazione d’uso e la categoria catastale?” Specifica ancora: “Dove sono finiti i “buoni propositi elencati nella delibera di giunta comunale di giugno 2023 ?Purtroppo erano soltanto le errate premesse di una vicenda gestita male e che ancora non trova alcuna soluzione.
L’Amministrazione Sisti e’ stata capace di sballare qualsiasi termine per una programmazione coerente con la finalità di individuare luoghi scolastici idonei in tempi congrui.” Continua spiegando: “Ad oggi i genitori dopo la fatidica assemblea convocata a tempi supplementari scaduti ancora sono in attesa di conoscere dove dovranno andare a svolgere le lezioni i propri figli. Quindi dopo 5 mesi dalla delibera di giunta -dei buoni propositi- del 22/6/2023 viene pubblicata una nuova manifestazione d’interesse dove vengono eliminati i criteri delle spese a carico del locatario dell’immobile e si dimentica di enunciare i criteri ed i parametri normativi sulle dimensioni dei locali per rispettare la superficie minima necessaria per legge per la formazione delle classi.
Il Sindaco Sisti, dopo aver ottenuto il primato in negativo per il Tilt scuole, non avendo individuato alcuna soluzione, attraverso il nuovo avviso -di manifestazione di interesse- riesce a smentire la sua giunta ed anche se stesso mandando in onda un ennesimo atto del “teatrino dell’assurdo”!. “Alla fine, non mi resta che dire pubblicamente”, conclude Cretoni, “Caro Sindaco Sisti, purtroppo, Seneca docet! Non c’è vento favorevole per il navigatore che non sa dove vuole andare. Noi di FDI chiediamo la pubblica assunzione delle sue responsabilità politiche, la invitiamo a decretare il fallimento e a chiedere scusa. Dimettersi sarebbe sua coscienza!”