TRE I CENTRI DI RICERCA DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA CHE AVRANNO SEDE A SPOLETO
L’investimento sarà di circa 26 milioni di euro. Il sindaco Andrea Sisti: “Stiamo lavorando per creare in città un’ecosistema dedicato alla ricerca”.
Saranno tre i centri di ricerca dell’Università degli Studi di Perugia che avranno sede a Spoleto.
Dopo il Centro Interuniversitario per la digitalizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale, che a marzo scorso ha visto la sottoscrizione dell’accordo fra il Comune e l’Ateneo perugino e il Centro di Ricerca multidisciplinare per le scienze omiche in Umbria, denominato Centro Umbro Ricerca e Innovazione (CURI), è stata ufficializzata ieri la creazione del terzo centro UMbriaTECH – Umbria Materials TECHnology district, che sarà dedicato, attraverso l’impiego di nuove tecnologie, allo studio dei materiali per gli impianti fotovoltaici di ultima generazione.
Si tratta di un investimento complessivo di circa 26 milioni di euro, reso possibile attraverso due diversi canali di finanziamento: € 15.500.000, che serviranno a realizzare il Centro Interuniversitario per la digitalizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale, arrivati con il Piano Nazionale Complementare (PNC) al PNRR ed i restanti 10 milioni finanziati con apposito bando dal Dipartimento per le politiche di coesione, per la realizzazione del CURI e di UmbriaTECH.
Entro la fine dell’anno il Centro Interuniversitario per la digitalizzazione prenderà possesso della sede negli uffici dell’ex Giudice di Pace, in attesa dei lavori di sistemazione in corso nell’area dell’anfiteatro romano all’ex Monastero della Stella.
Per gli altri due Centri di ricerca l’amministrazione comunale sta lavorando in accordo con l’Università degli Studi di Perugia per individuare gli spazi più idonei.
“La nostra volontà è quella di caratterizzare Spoleto quale sede di un’ecosistema dedicato alla ricerca, allo sviluppo e alla progettazione – ha spiegato il sindaco Andrea Sisti – Abbiamo iniziato a lavorare da subito in questa direzione, tanto che il primo sopralluogo in città con il Pro Rettore Vicario dell’Università di Perugia, Prof. Fausto Elisei e i delegati del Rettore per il settore Umane Risorse e Terza Missione, professori Mario Tosti e Gabriele Cruciani risale al febbraio 2022, quindi appena tre mesi dopo il nostro insediamento.
L’obiettivo – ha aggiunto il sindaco Sisti – è quello di creare valore aggiunto per il nostro territorio, attrarre nuovi investimenti e favorire una maggiore internazionalizzazione”.