“Spoleto Futura” denuncia il rischio perdita reparto Ostetricia e Ginecologia

ospedale

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di “Spoleto Futura” sul rischio perdita reparto Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Spoleto:

Con il favore delle ferie ed il silenzio del nostro sindaco si sta ponendo in essere un’ulteriore perdita per il nostro Ospedale.

È notizia delle ultime ore che il reparto di Ostetricia e Ginecologia del nostro Ospedale sarà smantellato facendo diventare Ostetricia un servizio ambulatoriale e accorpando Ginecologia  a Chirurgia.

Addirittura il reparto fisicamente sarà occupato dall’Ortopedia in modo da rendere irreversibile la scelta.

Scelta che comporterà anche il probabile allontanamento da Spoleto del personale attualmente impegnato nella struttura che sarà soppressa. Tutto questo nel silenzio del sindaco Sisti che aveva dichiarato battaglia per far si che il punto nascite tornasse a Spoleto, promuovendo addirittura una mozione a sé stesso dichiarando che avrebbe scomodato Ministero, Commissario straordinario alla ricostruzione e chi più ne ha più ne metta e che invece oggi si trova con la decisione di sopprimere il reparto che lo dovrebbe accogliere!

La Città di Spoleto non può subire passivamente scelte come questa, deve reagire affinché non vengano messe in pratica,  perché se con un reparto di ostetricia e ginecologia attivo si può sperare nel ritorno del punto nascite, con questo smantellato sembra veramente impossibile. Se il Sindaco non reagisce immediatamente la Città dovrà reagire senza di lui! Non possiamo subire passivamente scelte così importanti e gravi! 

Come si fa a tacere, tutti abbiamo visto ultimamente cosa significhi non avere un reparto di ostetricia e ginecologia, non avere un punto nascite, abbiamo visto cosa rischiano donne e neonati.

Per non parlare della questione irrisolta di cardiologia, anzi risolta accorpandola d’emblée con Foligno, senza che l’integrazione Spoleto Foligno abbia in realtà ancora alcun parere favorevole.

A tutto ciò si aggiunge la gara sui servizi socio sanitari che mette tutti in agitazione per il futuro degli stessi nella nostra Città.  Insomma, il sindaco avrebbe tanto, veramente tanto per cui urlare e per cui riuscire a trovare unanimità nel Consiglio Comunale per portare avanti atti che tutelino i nostri cittadini ed il loro inalienabile diritto alla salute ed invece quello che si sente è solo il suo assordante silenzio.

Spoleto Futura