“È un piccolo gesto per denunciare la coerenza classista del sistema giudiziario italiano” rivendicano gli anarchici
Danneggiamenti alla villa di Giorgio Del Papa, l’imprenditore titolare della Umbria Olii di Campello sul Clitunno, condannato in via definitiva a 4 anni, 9 mesi e 15 giorni in seguito alla morte di 4 operai durante un’esplosione all’interno dell’azienda nel 2006.
I danni nella sua villa sono stati in particolare concentrati sul citofono, nel tentativo di darlo alle fiamme, ed è stata anche gettata una busta con la carne all’interno del giardino dell’imprenditore.
Il tutto è stato rivendicato dagli anarchici in queste ore: “è un piccolo gesto per denunciare la coerenza classista del sistema giudiziario italiano” si legge in rete. Il riferimento è alla situazione di Anna Beniamino e Alfredo Cospito, i due anarchici che rischiano l’ergastolo.
Su quanto accaduto, indagano i carabinieri di Spoleto.