Questo pomeriggio ci ha lasciato Don Gianfranco Formenton (62 anni) a seguito di un infarto che lo aveva colpito la mattina di Natale.
Ricoverato all’ospedale di Foligno la diagnosi che parlava di coma irreversibile non dava quindi speranze.
Parroco di San Martino era riuscito nell’impresa di edificare la nuova chiesa della quale andava giustamente orgoglioso e nel corso del suo impegno sacerdotale si era reso protagonista di molte azioni clamorose su scala nazionale con l’intento di attirare l’attenzione su argomenti o fatti sociali di scottante attualità. Non ha avuto timore di ricoprire posizioni scomode ed ha portato avanti la sua vocazione con lucida coerenza in ogni circostanza.
Ordinato sacerdote nel 1988 si è trovato in Valnerina durante il terribile terremoto del ’97 ed anche in quel caso fece sentire la sua voce con iniziative controcorrente che stigmatizzavano certo perbenismo “natalizio”.
Se ne va un grande amico con il quale spesso intrattenevo delle illuminanti conversazioni di fronte al caminetto sempre acceso e un buon bicchiere di grappa del suo Veneto. In passato era stato di frequente ospite di Spoleto7giorni sempre con lo scopo di attirare l’attenzione su qualche argomento scomodo. L’ultima intervista che ricordo era per il degrado della zona verde di San Martino alla quale teneva tanto. Avevamo fatto anche numerosi servizi sulla costruzione della nuova chiesa nei quali spiegava orgogliosamente anche alcune scelte di materiali eco sostenibili.
Un abbraccio sincero alla sua famiglia.
Francesco Ragni