Sono passati più di due anni dalla sua scomparsa, per una inesorabile malattia che non gli ha comunque impedito di dedicarsi ai suoi pazienti fino all’ultimo. Ma il ricordo del dottor Giorgio Maragoni resta vivo come se fosse trascorso un solo giorno: la dedizione, la cortesia e la disponibilità per i tanti malati che ha assistito nel corso degli anni, insieme alla grande professionalità, sono state fra le doti che tutti gli riconoscono.
Per anni è stato primario della cardiologia dell’ospedale di Spoleto e poi di quella di Foligno, nonché direttore del dipartimento di emergenza-urgenza della Usl Umbria 2. E da ieri per sottolineare il suo impegno a fianco dei pazienti è stata collocata, per iniziativa dell’associazione Il Cigno, presieduta da Vanna Arzuffi, una scultura nella sala d’aspetto del reparto di cardiologia dell’ospedale di Spoleto, opera dell’artista Stefania Rosichetti.
Un cuore di terracotta, solcato da cicatrici d’oro, a testimoniare la volontà di portare avanti la propria missione, fino a quando gli è stato possibile, nonostante le avversità. Alla commemorazione hanno preso parte, insieme alla moglie Carmen, ai figli e al fratello di Giorgio Maragoni, i rappresentanti dell’Usl Umbria 2, con il direttore Massimo De Fino, la direttrice del presidio ospedaliero di Spoleto Orietta Rossi, Simonetta Antinarelli responsabile del Distretto Territoriale.
“Ricordare il dottor Giorgio Maragoni ad oltre due anni dalla scomparsa, averlo potuto fare insieme alla sua famiglia, al personale medico sanitario dell’ospedale di Spoleto e ai vertici della Usl Umbria 2 è stata un’occasione per mettere in fila le doti di un uomo che ha vissuto con straordinaria professionalità il suo rapporto con i pazienti”.
Con queste parole il vicesindaco Stefano Lisci, presente venerdì scorso, insieme al presidente del Consiglio comunale Marco Trippetti e all’assessore Letizia Pesci, alla cerimonia di scopertura della scultura dell’artista Stefania Rosichetti, collocata nella sala d’aspetto del reparto di cardiologia dell’ospedale di Spoleto, ha voluto omaggiare, a nome dell’amministrazione comunale, la memoria del dottor Maragoni.
“Il dottor Maragoni ha vissuto la sua attività medica dedicandosi totalmente alla cura, alla ricerca e allo studio, circondato dalla stima dei colleghi e dall’affetto delle tante persone che hanno potuto ammirarne la disponibilità e la capacità di ascolto. Abbiamo tutti vissuto un momento particolarmente toccante, di grande coinvolgimento emotivo, che ha restituito ai presenti non solo la dimensione professionale, ma anche la caratura umana del dottor Maragoni che, nonostante le difficoltà legate alla malattia, ha reso fino all’ultimo il suo servizio ai pazienti senza mai risparmiarsi.
Ringrazio la famiglia del dottor Maragoni, in particolare la moglie Carmen, per le parole spese ed i ricordi condivisi nel corso della cerimonia, la presidente dell’associazione Il Cigno, Vanna Arzuffi, che ne ha reso possibile l’organizzazione, il direttore della Usl Umbria 2 Massimo De Fino e tutto il personale medico sanitario presente”.