Dopo aver registrato i nuovi record mensili (dati mese su mese) di aprile, maggio e giugno, luglio 2022 ha fatto registrare il nuovo record mensile assoluto, rappresentando di fatto il mese più trafficato nella storia dell’aeroporto dell’Umbria. Con 51.506 passeggeri transitati l’incremento rispetto al precedente record assoluto – registrato ad agosto 2015 con 43.873 passeggeri – è stato del +17,4%, mentre rispetto al luglio 2019 – anno pre-covid – il traffico risulta più che raddoppiato con una crescita pari al +120%. Lunedì 4 luglio 2022 è stato registrato anche il nuovo record storico giornaliero con 2.377 passeggeri, pari ad un +20% rispetto al 4 agosto 2015 – precedente record – quando i passeggeri transitati furono 1.980. Nei primi sette mesi dell’anno sono stati totalizzati 187.722 passeggeri, con una crescita del +53,6% sul 2019 (quando i passeggeri furono 122.233) e del +27,5% sul 2015 (anno dell’ultimo record annuale).
Ad impattare positivamente sul traffico di luglio sono state le nuove rotte inaugurate nelle ultime settimane (British Airways su Londra Heathrow, Albastar su Lamezia Terme, Ryanair su Vienna e Wizz air su Tirana), oltre alle ottime performance registrate su tutti i voli programmati da/per il “San Francesco d’Assisi”. Nel dettaglio le rotte che hanno registrato i migliori riempimenti sono state, nell’ordine, Bucarest, Londra Stansted, Malta, Barcellona e Rotterdam. Va segnalato inoltre che, grazie agli ottimi risultati sin ora conseguiti, British Airways ha incrementato i voli da/per Londra Heathrow a 5 frequenze settimanali e Ryanair ha portato a 3 voli settimanali i collegamenti da/per Bruxelles Charleroi.
In un contesto in cui molti scali europei registrano pesanti ritardi o cancellazioni, va segnalato che l’operatività presso il “San Francesco d’Assisi” non ha subito particolari disagi, facendo registrare un tasso di regolarità del 99% e, nel caso di ritardi causati dalle compagnie, tempi mediamente contenuti entro i 35 minuti. Per il mese di agosto è previsto il picco del traffico sullo scalo che, grazie alle 16 rotte e agli 84 voli di linea settimanali programmati, vede la prospettiva di superare già a fine mese e con quattro mesi di anticipo il traffico registrato nell’intero 2019.