Vus, per il sindaco Sisti la gestione va bene così com’è.
Ancora un’occasione persa per far valere il ruolo di Spoleto nel fondamentale settore dei servizi, in questo caso erogati dalla Vus. Insiemeall’ennesima brutta figura del sindaco Sisti, che si limita ad astenersi sulla riconferma del consiglio di amministrazione uscente, che non ha certo brillato per capacità gestionali, sollevando le proteste del gruppo consiliare “insieme per Spoleto”.
“Il gruppo VUS è una realtà economica –si sottolinea in un comunicato stampa del gruppo consiliare- una delle principali aziende pubbliche che operano nel nostro territorio che è fortemente radicata nel territorio, erogando servizi pubblici nei comuni del comprensorio folignate, spoletino e della Valnerina. Nei giorni scorsi l’Assemblea dei Sindaci ha provveduto a rinnovare il Consiglio di Amministrazione della V.U.S., il cui Presidente dovrebbe essere espressione del Comune di Spoleto. L’ Assemblea ha provveduto a riconfermare in toto il Consiglio di Amministrazione uscente. Una conferma arrivata a colpi di maggioranza, d’imperio e senza una concertazione tra tutti i Sindaci del comprensorio”. “Sul piano politico ci poniamo qualche interrogativo si sottolinea subito dopo – per conoscere ad esempio cosa ne pensano le forze di maggioranza della nostra città, considerato che a detta assemblea tutti i Sindaci di centro sinistra del territorio non hanno partecipato alla seduta di nomina, mentre il nostro Sindaco ha partecipato e si è astenuto. Che senso hanno allora le continue e condivisibili prese di posizione di un Assessore della nostra Città, che manifesta le sue lamentele verso la gestione del servizio nel nostro Territorio da parte dell’Azienda, se non si è in grado di far valere i propri diritti in tali occasioni? In sintesi chi tutela e gestisce i rapporti con la V.US nel Comune di Spoleto? Non è la prima volta che notiamo divergenze importanti tra il Sindaco ed i suoi Assessori, e ci chiediamo chi sia a prendere le decisioni che riguardano il futuro di Spoleto. Delle due l’una, o è di troppo il Sindaco o l’Assessore”.
“Recentemente Vus si è dotata di un piano industriale a dieci anni, disallineato dai progetti regionali che prevedono un unico gestore per i servizi l’Umbria –coclude la nota del gruppo consiliare Insieme per Spoleto – un piano regionale che ci ha visto fortemente critici tant’è che abbiamo presentato una mozione “non votabile” per la maggioranza che amministra la città. Nel 2026 scadono le convenzioni tra i Comuni e Vus per la gestione dei servizi. Si è discusso di questo? Si è affrontato il tema di quello che accadrà nei prossimi anni? Noi siamo per difendere la Nostra Azienda pubblica ed il suo servizio. Siamo dalla parte di chi ci lavora ma siamo convinti che la gestione degli ultimi anni sarebbe da rivedere e da migliorare. Si è preferito continuare con il vecchio CDA che non ha gestito al meglio, dal nostro punto di vista, l’enorme capitale di professionalità di cui l’Azienda dispone tant’è che i servizi erogati negli ultimi tempi sono sempre pessimi “.