Ospedale di Spoleto, Pd: “Tesei e Coletto vengano in consiglio comunale”

Dal tavolo della sanità del Pd di Spoleto, coordinato da Patrizia Dottini, è emersa forte l’indignazione per le bugie che la Presidente della Giunta regionale Tesei e l’assessore alla sanità Coletto hanno inutilmente cercato di nascondere con una foglia di fico. A un anno dalla riapertura del San Matteo degli Infermi di Spoleto, le promesse della Presidente della Regione Tesei di restituire alla città il suo ospedale, “anche meglio di prima”, pronunciate durante la campagna elettorale a sostegno della candidatura di Grifoni, sono lettera morta. La promessa di ripristinare ogni servizio e reparto entro il 30 giugno 2022 è miseramente naufragata nella situazione che è sotto gli occhi di tutti.

Infatti, dopo la scellerata scelta della Giunta Tesei di destinarlo a covid-hospital smantellando reparti e servizi, a oggi mancano servizi di base fondamentali. Sono assenti degenza e h24 di cardiologia e pediatria; ostetricia, punto nascite. Si registra inoltre la mancanza grave di personale medico sul dipartimento emergenza-urgenza, oltre ai cardiologi, anche in anestesia-rianimazione e pronto soccorso 118. L’unico contentino, e comunque con forte ritardo rispetto alle promesse, è il ritorno in questi giorni del Cup all’interno dell’ospedale.

Tutto questo è la punta di un iceberg che, dopo il periodo estivo con la fisiologica riduzione delle prestazioni legata alle ferie, emergerà in tutta la sua drammaticità.

Il progetto è rendere l’ospedale di Spoleto un semplice presidio diurno ambulatoriale per i più fortunati? Per quelli cioè che riescono a non doversi recare in pellegrinaggio da una città all’altra per fare un esame o una visita specialistica? E’ questo che vuole la Tesei? Gli umbri e in particolare gli spoletini si stanno rendendo conto dell’errore commesso quando, sull’onda dell’innamoramento per Salvini, non hanno ben compreso le conseguenze di quello che la Tesei aveva ben chiarito nel suo programma di legislatura: SANITA’ VERSO I PRIVATI.

Il Partito Democratico di Spoleto difenderà con forza il diritto alla SANITA’ PUBBLICA e universale, opponendosi con durezza agli ulteriori tentativi di azzerare quella che da sempre era stata l’orgoglio degli umbri: l’eccellente organizzazione della rete ospedaliera e dei servizi territoriali.

Il Pd di Spoleto attraverso i propri rappresentanti comunali e regionali farà sentire la propria voce senza sconti affiancando ogni iniziativa che l’amministrazione comunale intenderà promuovere, ogni battaglia che possa ridare alla città il suo diritto alla salute.

Il primo passo è quello di chiedere in tempi brevi la convocazione di un consiglio comunale aperto alla presenza della Presidente Tesei e dell’assessore Coletto, così come deciso nella Commissione consiliare della sanità presieduta dal consigliere del Pd Guerrino Lucentini. Basta super dirigenti a venirci a raccontare frottole. Signora Presidente Tesei il Big Ben ha detto stop a bugie e sotterfugi, venga a Spoleto, guardi in faccia i suoi cittadini e dica la verità.