Giovedì in consiglio comunale le forze di opposizione hanno chiesto al sindaco di Spoleto, Andrea Sisti, di organizzare un incontro con la direttrice artistica del Festival dei Due Mondi, Monique Veaute.
A firmare il documento sono stati compattamente tutti gli esponenti di minoranza. Nell’istanza si legge: “Alcuni consiglieri comunali, nei giorni scorsi, attraverso un comunicato stampa, hanno palesato grosse perplessità su alcune decisioni adottate nell’ambito gestionale del festival dei due Mondi che investono, sia direttamente, che di riflesso, il direttore artistico della manifestazione. Poichè gli effetti di tali determinazioni, se perpetrate nel tempo, potrebbero avere gravi conseguenze per il festival, i sottoscritti chiedono ufficialmente alle SS.VV. di promuovere una apposita e mirata occasione di incontro istituzionale con la signora Monique Veaute e con altri soggetti comunque interessati alla problematica sollevata”.
Nel mirino ci sono alcuni collaboratori portati a Spoleto dalla Veaute che sarebbero anche in organico alla manifestazione Roma Europa, che è un competitor, seppur di minor rilievo e con diversa formula, del Festival. Contestata anche l’assenza dell’opera inaugurale sostituita con una serie di appuntamenti quasi in contemporanea previsti fin dal primo giorno di Due Mondi, per i quali c’è il timore di non riempire i teatri, trattandosi di un venerdì sera. Sotto tiro anche la paventata modifica allo Statuto della Fondazione Festival, di cui non si conoscono i dettagli. Stigmatizzato, infine, l’errore compiuto per il balletto omaggio a Pina Bausch che è stato spostato dal Teatro Romano al Nuovo Menotti per ragioni di dimensioni del palco, ma che porterà con sé una riduzione significativa degli incassi, essendo il Nuovo Menotti molto meno capiente del Romano.