Spoleto, lettera aperta dell’Assessore Protasi al VUS: “Si cambi subito passo”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dell’Assessore Protasi al VUS: “Tra caos e ri-organizzazione si cambi subito passo.”

 
Da anni Spoleto è ultima nella classifica della percentuale di raccolta differenziata a livello regionale. Da troppo tempo la mia città vive le conseguenze legate alla disorganizzazione in merito ai servizi di igiene urbana. Lo stesso vale per altre realtà locali, come Foligno, da dove arrivano simili premesse.
 
Dopo mesi d’incontri, telefonate, segnalazioni e promesse, la situazione è ancora gravosa. Come Assessore e amministratore non ho più modo di pazientare. I tempi di una vera ri-organizzazione dei servizi sono arrivati, anzi direi passati, perché quanto viene offerto non è all’altezza delle necessità che merita il nostro territorio.
 
Il 7 Aprile scorso c’è stato un incontro tra l’amministrazione comunale e i responsabili del VUS per definire un’urgenza che ormai non ha più tempo. In seguito, da parte dello stesso VUS, è stato presentato un programma di servizi d’igiene urbana ancora troppo generico e non attuato in modo funzionale.
 
Dopo mie diverse segnalazioni di presenza di amianto dentro gli inerti dell’isola ecologica di Santo Chiodo, mi era stato promesso che nel giro di 15 giorni si sarebbe smaltito il tutto. Sono passati quasi due mesi e nulla si è mosso. Molti mezzi sono fermi, nei centri di raccolta alcuni materiali non vengono nemmeno più raccolti dagli operatori.
 
Tutti i miei colleghi amministratori ed i consiglieri comunali sono bombardati di messaggi da parte dei cittadini per segnalare troppe mancanze riguardo la raccolta dei rifiuti nelle periferie e nelle aree verdi pubbliche. Ci sono frazioni che attendono da anni il servizio porta a porta, nonostante abbiano già preso nota delle informative specifiche.
 
Anche in Consiglio Comunale, dopo aver letto le notizie della stampa locale, è arrivata la segnalazione riguardo all’esclusione di diversi candidati dagli ultimi concorsi VUS. Vero che la questione è in mano agli avvocati, ma come cittadina e amministratore mi sarei aspettata trasparenza massima verso la cittadinanza da parte di una partecipata del Comune.
 
Non si può continuare con questo caos.
 
Il Comune di Spoleto risulta sempre ottemperante nel pagamento del servizio, va da sé quindi la pretesa di ricevere la stessa precisione.
 
Per questi motivi scrivo questa lettera aperta chiedendo pubblicamente al VUS di accelerare il necessario cambio di passo che Spoleto merita.
 
Serve incrementare i servizi su tutto il territorio comunale, al centro come nelle periferie. C’è bisogno di efficienza ed efficacia sia in termini di igiene urbana che di miglioramento del servizio porta a porta. Si migliori la comunicazione con i cittadini anche con l’apertura di sportelli o uffici per le segnalazioni, aumentando così le interlocuzioni con chi paga le tariffe definite in modo puntuale.
 
Spoleto merita un VUS diverso.
 
Aspetto al più presto sul mio tavolo un programma definito nel dettaglio che ci consenta, anche attraverso degli indicatori di qualità e effettiva erogazione dei servizi, di poter migliorare costantemente il servizio e di ridare a questa città la dignità che le spetta.
 
Da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale rimane la totale disponibilità a valutare ogni soluzione e proposta che il VUS vorrà mettere in atto. Ma pretendo celerità.
 
Agnese Protasi (Assessore del Comune di Spoleto per la transizione ecologica ed energetica, economia circolare, biodiversità e paesaggio).