Nuovo schema di circolazione, aree pedonali più ampie, risparmio energetico per il sistema di illuminazione pubblica. Sono questi in estrema sintesi gli interventi che interesseranno l’area di piazza della Vittoria entro la fine dell’anno. Nei giorni scorsi si è conclusa la Conferenza dei Servizi con la validazione della proposta progettuale, che prevede la realizzazione di una rotatoria e il miglioramento e l’ampliamento dei percorsi pedonali.
L’approvazione dei verbali permette ora la conclusione della progettazione definitiva, che entro il mese di maggio dovrà essere vagliata dalla Giunta comunale per permettere poi ai tecnici di procedere con l’elaborazione del progetto definitivo entro luglio.
L’intervento, che rientra tra quelli finanziati con le risorse di Agenda Urbana (Asse 6 Por Fesr Sviluppo Urbano Sostenibile) ottenute dal Comune di Spoleto nel 2015, avrà un costo complessivo di circa 600.000 euro, incluse le spese tecniche e l’iva.
In base al cronoprogramma elaborato dalla Direzione Tecnica, la gara per l’aggiudicazione dei lavori verrà pubblicata tra la fine del mese di agosto e settembre, mentre gli interventi veri e propri, per la cui esecuzione saranno necessari circa quattro mesi, inizieranno a novembre per concludersi nella primavera 2023.
La rotatoria che verrà realizzata in piazza della Vittoria avrà un diametro di 30 metri per permettere le manovre dei veicoli pesanti, mentre la nuova configurazione permetterà di implementare ed aumentare i percorsi pedonali garantendo una maggiore fruizione da parte degli utenti deboli. Tutte le aree pedonali saranno protette da una tipologia di ringhiera già presente all’interno della città e l’accesso al Ponte Sanguinario sarà collocato interamente nell’area pedonale, in modo da non interferire con il sistema stradale.
“Stiamo portando a conclusione un progetto molto utile per migliorare non solo l’assetto viario di piazza della Vittoria – ha spiegato il sindaco Andrea Sisti – ma anche per fare in modo che, partendo da questa porta di accesso, ci si possa muovere verso corso Garibaldi e il centro storico comodamente a piedi. Si tratta di un intervento che, dal punto di vista architettonico, punta ad uniformare gli strumenti di arredo urbano, l’illuminazione pubblica, con particolare attenzione al risparmio energetico e la pavimentazione sia dei percorsi pedonali che del piano stradale utilizzato dalle auto”.