Approvata all’unanimità dal massimo consesso cittadino la modifica al Regolamento generale per la gestione delle entrate comunali che dà la possibilità di usufruire della normativa straordinaria per la dilazione di pagamenti anche nel 2022.
La modifica ha riguardato nello specifico l’art. 8-ter del regolamento che, in conseguenza della grave crisi finanziaria derivante dall’emergenza sanitaria COVID-19 consente, successivamente all’inizio della procedura di riscossione coattiva, di effettuare il pagamento in 24 mesi per importi fino a € 6.000,00, 36 mesi da € 6.000,01 a € 20.000,00, 48 mesi da € 20.000,01 a € 50.000,00, 60 mesi da € 50.000,01 a 100.000,00 e 72 mesi per importi superiori a € 100.000,00.
Si tratta di fatto di una proroga valida per l’anno in corso in relazione ad un meccanismo di dilazione del debito già previsto nel regolamento a seguito delle modifiche apportate nel 2020 quando, in aggiunta alla normale rateizzazione prevista all’art. 8, venne introdotta una possibilità ulteriore per i debiti per cui il Comune aveva già attivato la riscossione coattiva.
L’art. 8-ter prevede anche dei piani straordinari, i cui tabellari per imprese e cittadini sono contenuti negli allegati A e B al regolamento, modulati in funzione del rapporto esistente tra la rata e il reddito o il valore della produzione. In questi casi il debito può essere pagato in un massimo di dieci anni.