Spoleto, torna al Palatenda il centro vaccinazioni anti Covid

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Il sindaco Sisti: “Vogliamo aumentare il numero dei punti vaccinali in città. Al vaglio l’utilizzo delle Farmacie comunali”

Il centro vaccinazioni anti-Covid 19 torna al Palatenda. I disagi legati al traffico e alle lunghe file di auto, registrati nell’ultimo mese in via Aldo Manna, hanno richiesto un intervento per decongestionare l’area tra via Guglielmo Marconi e via Pasquale Laureti.
 
La struttura del Palatenda quindi sarà nuovamente il punto di riferimento a Spoleto per le vaccinazioni anti-Covid 19. Gli spazi verranno ridisegnati per consentire di realizzare dei percorsi interni e delle aree chiuse  separate l’una dall’altra, un sistema studiato per garantire condizioni di vivibilità migliori sia per il personale sanitario che per i cittadini. 
 
“Ci scusiamo innanzitutto per i disagi che si sono creati – ha tenuto a sottolineare il sindaco Andrea Sisti – ma i tempi impiegati per le verifiche tecniche erano necessari, soprattutto per evitare di ritrovarci ad affrontare problematiche maggiori dopo qualche settimana”. 
 
L’intervento, che dovrebbe essere ultimato nell’arco di pochi giorni, consentirà la realizzazione anche di uno spazio dedicato alla vaccinazione pediatrica (come indicato dall’Agenzia italiana del farmaco) che, a partire dal 15 e 16 dicembre, interesserà i bambini nella fascia di età 5-11 anni.
 
“Abbiamo lavorato proficuamente con l’amministrazione comunale per risolvere insieme le problematiche che si sono venute a creare nelle ultime settimane – sono state le parole del dottor Massimo De Fino, direttore generale della Usl Umbria 2 – Alla luce delle direttive ministeriali e del Commissario straordinario Generale Figliuolo, abbiamo bisogno di vaccinare il maggior numero di persone possibile, somministrando le terze dosi ed avviando la vaccinazione pediatrica. I casi che si stanno verificando prevalentemente tra i bambini in età scolare ci dicono che i vaccini riducono notevolmente le possibilità di contagio e la sintomatologia più grave, fatto questo indispensabile se vogliamo continuare a salvaguardare la salute dell’intera collettività”. 
 
Da qui l’esigenza di lavorare ad un aumento dei punti dover poter effettuare le vaccinazioni. “Al netto della soluzione individuata nel Palatenda – ha aggiunto il sindaco Sisti – abbiamo l’intenzione di aumentare il numero dei punti vaccinali in città, perché crediamo sia utile evitare un’eccessiva concentrazione in un’unica area. Per far questo stiamo innanzitutto verificando la praticabilità dell’uso delle farmacie comunali, primo passo per realizzare un sistema diffuso in alcuni punti strategici del territorio, adeguandolo alle attuali necessità. Ovviamente terremo aggiornati i cittadini circa l’esito delle verifiche”.