Un appuntamento per festeggiare il primo anno dell’area dedicata allo sgambamento dei cani. Tante le persone che, in compagnia dei loro amici a quattro zampe, hanno partecipato ieri, domenica 7 novembre, alle varie iniziative organizzate nell’area verde situata dietro Spoletosfera.
A fare gli onori di casa, insieme a Giulia Federici, Presidente del Rotaract di Spoleto e a Federica Faiella, vicepresidente della Fondazione Cave Canem, il sindaco Andrea Sisti e l’assessore Agnese Protasi.
“Daremo continuità alla gestione e alla manutenzione di questa area, realizzata dall’amministrazione comunale precedente – ha spiegato il sindaco Sisti ringraziando per il lavoro svolto l’ex assessore all’ambiente Maria Rita Zengoni, presente all’iniziativa – È un luogo da valorizzare anche per restituirgli una dimensione di maggiore vivibilità. In generale dobbiamo migliorare nella gestione degli interventi che realizziamo e, rispetto a ciò, lavoreremo anche con le associazioni del territorio con l’obiettivo di migliorare il decoro urbano”.
“Gli animali sono fonte di benessere enorme e dobbiamo averne cura – sono state le parole dell’assessore Protasi – Ringrazio Boba Wash e il movimento animalista ‘Il Grande sogno’ per la cura con cui gestiscono il canile, il Rotaract di Spoleto che si è preso un impegno così grande nel diffondere una cultura di attenzione, la Fondazione Cave Canem perché il progetto ‘Fuori dalle gabbie’ è un ponte per collegare ulteriormente la Casa di reclusione al territorio”.
L’area dedicata allo sgambamento dei cani – tra i tanti presenti ieri anche Serenella, recentemente arrivata al canile comunale e pronta per essere adottata – è nata da un’idea del Rotaract Club di Spoleto, che ha contribuito economicamente alla realizzazione dell’area, il progetto ha visto anche la collaborazione della Fondazione Cave Canem, impegnata dal 2019 nel progetto ‘Fuori dalle gabbie’ che sta coinvolgendo i detenuti della Casa di Reclusione di Maiano e l’attuazione e il finanziamento dell’Agenzia Forestale Regionale.
Bellissima iniziativa! Bisognerebbe però trovare uno spazio dove i cani possano adempiere alle loro funzioni fisiologiche. Piazzetta San Sabino, ad esempio, traversa di Via Salara vecchia, viene utilizzata impropriamente come dog toilette quotidianamente. Sarà necessario trovare spazi ed anche pensare all’allocazione di contenitori utili alla raccolta delle deiezioni canine sul territorio comunale proprio per migliorare il decoro urbano