Spoleto, XVIII Giornata Nazionale del Trekking Urbano: ‘Sipario! Dietro le quinte di un’emozione’

Domenica 31 ottobre alle ore 10.00. ‘Sipario! Dietro le quinte di un’emozione’
 
Il percorso che Spoleto ha scelto in occasione della XVIII Giornata Nazionale del Trekking Urbano è una speciale e insolita perlustrazione del rapporto tra la città e il teatro – un binomio storico e identitario – indagato però da una prospettiva particolare. Una narrazione di fatti poco noti raccontata attraverso personaggi popolari e singolari della Spoleto del recente passato.

 
Un cammino di scoperta che si svolge nel “dietro le quinte” del Teatro (inteso sia come forma artistica e rappresentativa sia come luogo fisico e architettonico), in compagnia di figure di spoletini più o meno noti che ad esso hanno legato indissolubilmente il loro nome. Un viaggio per conoscere meglio aspetti e particolarità di una lunga e gloriosa tradizione teatrale con particolare riguardo alle maestranze spoletine, così come scorci inediti, prospettive particolari e insoliti dettagli dei tre magnifici teatri di Spoleto.
 
Visiteremo il Teatro Romano e ascolteremo l’avvincente storia di questo importante edifico del I secolo a.C., portato alla luce negli anni ‘30 del secolo scorso, ma riscoperto in circostanze curiose a fine ‘800 grazie alla sagacia e alla passione dell’eminente archeologico spoletino Giuseppe Sordini.
 
Getteremo uno sguardo al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti e ricorderemo i tanti aneddoti delle lavorazioni degli spettacoli, le personalità degli attori e dei registi impegnati nel making of grazie a episodi che hanno visto protagonisti o semplici osservatori i tanti macchinisti e tecnici del teatro come Vittorio Petessi, formidabili artigiani spoletini che hanno dato vita, fin dai primi anni del Festival dei Due Mondi, ad un gruppo di maestranze celebrate a livello nazionale e capaci di offrire un contributo importante alla macchina scenica italiana.
 
Accederemo in via eccezionale ai vari luoghi del palcoscenico del Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi (gioiello seicentesco tra i più antichi teatri italiani) per scoprire i segreti e i dietro le quinte. In più una sorpresa: celebreremo quello che negli anni ‘50, al teatro, alla radio, al cinema e alla televisione è stato lo spoletino più celebre a livello nazionale, Alberto Talegalli, abile attore e sceneggiatore, fine umorista, creatore e interprete del personaggio del Sor Clemente, memorabile maschera in tanti esilaranti sketch che sono parte dell’immaginario collettivo di quegli anni.
 
PROGRAMMA | Domenica 31 ottobre
Ore 10.00 – Incontro in piazza Libertà, accesso al teatro Romano: storia del teatro e delle sue vicende archeologiche e artistiche.
Ore 11.00 – Continuazione del trekking in direzione del Teatro Nuovo e rievocazione di alcuni episodi legati al dietro le quinte degli spettacoli e il ruolo dei tecnici e delle maestranze.
Ore 12.00 – Proseguimento verso piazza Duomo e visita del Teatro Caio Melisso con accesso eccezionale ad alcuni luoghi del palcoscenico. Per l’occasione verrà celebrata attraverso la lettura di Fausto Manasse la figura di Alberto Talegalli.
 
Per partecipare è obbligatoria la prenotazione:
Ufficio IAT Spoleto – 0743 218620 – info@iat.spoleto.pg.it
 
L’evento è organizzato in ottemperanza della normativa anti-Covid19.​