Lella Costa, Gabriele Vacis, “Intelletto d’amore”, editore I Solferini
A pochi giorni dell’anniversario della morte di Dante, Spoleto7Libri propone al suo pubblico un libricino dedicato al poeta fiorentino. Poco più di 100 pagine per presentare Dante e la “Divina Commedia” in un’ottica pop, ricca di richiami teatrali e cinematografici e con molti spunti di riferimento ad una realtà così complessa come quella che stiamo vivendo.
La grande attrice Lella Costa, da sempre paladina dell’emancipazione femminile, e lo scrittore Gabriele Vacis conducono un gioco leggero alla ricerca del Maestro e della vera essenza di alcuni suoi personaggi. Su tutti campeggia Beatrice, il grande amore del poeta, morta giovane e oggetto di un amore imperituro. Lei, il primo amore di ogni uomo. Sempre. La donna angelo di stilnovesca memoria, Beatrice, su cui sono state scritte migliaia di pagine, è affiancata da un’altra donna: Gemma Donati, la moglie di Dante, per la quale il poeta non ha speso una sola parola. Un piccolo mistero, a cui gli autori propongono una soluzione interessante.
E poi compare Francesca, colei che non sarà mai divisa dell’amante Paolo, finalmente intensa, carnale, umana. Un capitolo particolare è dedicato a Taide, un personaggio femminile su cui grava un pesante equivoco e che per colpa di questo equivoco è poco cavallerescamente punita da Dante nell’Inferno. Una lettura scorrevole, appassionante, tragica e coinvolgente assieme, che ci rende quanto mai vivida l’umanità della “Commedia’, il capolavoro che tutti noi conosciamo.
Lucia Romizzi