Riceviamo e pubblichiamo la nota della Lega sulla questione dell’ospedale, di cui abbiamo scritto qui
“Da oggi l’ospedale di Spoleto non sarà più covid hospital, così la presidente Donatella Tesei e l’assessore Luca Coletto mettono la parola fine alle tante mistificazioni e alle inutili strumentalizzazioni di questi mesi”. Interviene così Andrea Borgotti, referente locale della Lega, dopo la conferenza stampa organizzata dalla Regione Umbria per annunciare la nuova riorganizzazione dei servizi ospedalieri.
“Per Spoleto, è il giorno della verità – prosegue Borgotti- è un giorno fondamentale per tutti i cittadini, è il giorno delle promesse mantenute. Con la riapertura dei servizi del San Matteo degli Infermi, non solo si va verso un ritorno alla normalità, ma finalmente si fa chiarezza, con numeri e fatti inequivocabili, che descrivono, una volta per tutte, tutto ciò che è accaduto in questi mesi di pandemia. Come Lega non abbiamo mai dubitato della bontà delle azioni di chi guida la nostra regione, e la realtà ci ha dato ragione. Non possiamo negare che sia stata dura, il virus a volte ci ha messo con le spalle al muro, ma grazie alle decisioni, repentine, e a volte anche scomode, della giunta tegionale, abbiamo resistito”.
Borgotti sostiene che “Spoleto ed i suoi cittadini hanno saputo reagire, l’ospedale in questi mesi, è riuscito comunque a garantire molte prestazioni, mentre altre, erano state temporaneamente sospese per far fronte all’emergenza covid. Rispediamo al mittente quindi tutte le fake news e le illazioni di chi, in questo periodo, ha cercato di minare la stabilità della nostra comunità, diffondendo bugie riguardo il futuro del nostro ospedale. Tutti gli spoletini possono stare tranquilli, nessuno smantellamento. Il nostro nosocomio verrà invece implementato con un nuovo acceleratore lineare per la radioterapia ed in questi mesi, l’organico è stato rinforzato con 91 nuove assunzioni. Investimenti importanti per migliorare i servizi offerti alla cittadinanza”.
“Inoltre dopo 20 anni – continua la nota- si concretizzerà finalmente il percorso di integrazione con l’Ospedale di Foligno, per garantire prestazioni ancora più elevate ad una area più vasta della nostra regione. Il cambio di passo rispetto al passato è netto, e chi profetizzava un ‘lazzaretto’ con contagi fuori controllo, per la mole di malati ospitati dall’ Ospedale Covid e per la presenza dei parenti alloggiati negli alberghi vicini, non può che constatare come la realtà sia ben diversa dalla loro immaginazione. La Regione- concludono i leghisti- ha dimostrato di saper gestire al meglio la pandemia e, come spoletini, siamo fieri di aver dato una mano ed orgogliosi dei sacrifici fatti per aver contribuito ad uscire da questo incubo”.