Test sierologici rapidi per operatori del commercio, associazioni di volontariato e dipendenti comunali. Prenderà il via la prossima settimana, precisamente da mercoledì 7 aprile, la campagna di screening per valutare la reale circolazione del Covid-19 nella popolazione.
I test sierologici rapidi, che non vengono utilizzati per la diagnosi clinica o nel contact tracing (non hanno infatti valore diagnostico), sono invece molto utili per la rilevazione della presenza o meno degli anticorpi negli studi epidemiologici.
La campagna di screening, che il Comune di Spoleto ha deciso di avviare anche per prestare particolare attenzione al personale impegnato nel settore del commercio, interesserà circa 2000 persone che, tramite adesione volontaria, verranno sottoposte al test.
Per quanto riguarda gli operatori del commercio si inizierà con la categoria alimentare per poi estendere l’opportunità a tutto il settore.
I test sierologici rapidi si basano su dispositivi che possono essere utilizzati anche al di fuori dei laboratori: sul dispositivo viene depositata una goccia di sangue e la presenza di anticorpi viene visualizzata mediante la comparsa di una banda colorata o di un segnale fluorescente che viene letto con un piccolo presidio di rilevazione (i test rapidi, proprio per le loro caratteristiche tecniche, sono solamente qualitativi, cioè rilevano soltanto la presenza o meno degli anticorpi, ma non in quale quantità e con quale capacità protettiva).
In base ai protocolli stabiliti tra la Usl Umbria 2 e la Protezione Civile comunale, coloro che avranno l’esito del test dubbio o positivo saranno sottoposti a tampone molecolare entro 24 ore.
I test verranno eseguiti presso lo spazio esterno del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, in via dei Tessili 15 a Santo Chiodo (il tempo di attesa per avere la risposta sarà di circa 15 minuti).