La giornalista Silvia Mari ha pubblicato sul sito dell’agenzia di di stampa DIRE la storia di Silvia Paolucci, la 39enne biologa evoluzionista folignate deceduta un mese fa per un cancro al seno associato alla mutazione genetica Brca1, ripercorrendola tramite una profonda e toccante intervista al marito Giovanni e al fratello Carlo.
Al seguente link potete trovare l’articolo intero che vi consigliamo di leggere per tenere viva la memoria e la testimonianza che questa donna ci ha lasciato perché “la conoscenza salva delle vite“. Una testimonianza che, usando le parole di Giovanni, il marito di Silvia, va “letta senza pietismi, ma con il solo intento di far accrescere la sensibilità verso un tema così delicato come quello dei tumori eredo-familiari”:
Silvia Paolucci, innamorata della scienza che non l’ha salvata
Ricordiamo che in memoria di Silvia è stato istituito dall’associazione Mutagens un Premio di Laurea annuale da devolvere a favore di studenti universitari laureati con argomento di tesi su Biologia e Genetica delle Sindromi Ereditarie.