Il Consiglio di Stato ha ribaltato il decreto del Tar che aveva accettato il ricorso del comitato dei genitori contro la chiusura delle scuole d’infanzia e degli asili nido.
Il ricorso della Regione Umbria ha quindi avuto l’effetto di tornare alla decisone con la quale sono stati fermati tutti i servizi educativi per la prima infanzia nella provincia di Perugia.
Almeno fino al 21 febbraio quindi rimarranno chiusi gli istituti per l’infanzia ed il nido,
I giudici del Consiglio di Stato ricordano inoltre che la Regione può prendere misure ancora più restrittive di quelle nazionali, se coerenti con la situazione territoriale del contagio.