Spoleto, PD sulla mozione di sfiducia al sindaco

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Anche il Pd si esprime sulla mozione di sfiducia al sindaco: “Non condividiamo il come e da chi è stata presentata ma il nostro giudizio su sindaco e maggioranza è negativo”

Anche il Pd si esprime sulla mozione di sfiducia al sindaco De Augustinis presentata da consiglieri che – si legge nella nota – “non stanno dalla nostra stessa parte”.
 
Il Pd non ha firmato la mozione di sfiducia perché non ha condiviso “il come e da chi è stata presentata la mozione di sfiducia”, in particolare “un partito, Fratelli d’Italia, che prima sceglie il Sindaco, lo fa eleggere e poi lo sfiducia con una mozione. La Lega e Forza Italia spaccate tra chi sceglie di sfiduciarlo e chi, invece, di appoggiarlo”.
Tuttavia, si legge nella nota stampa diramata “il nostro giudizio è fortemente negativo nei confronti del Sindaco, del suo operato e della sua maggioranza”. Quindi, continuano: “avvertiamo la necessità non solo di ristabilire con nettezza i confini tra la maggioranza e l’opposizione ma rendere chiare le responsabilità della grave crisi economica e sociale in cui versa la città, oggi protagonista di un episodio e una fase mai registrata prima nella storia di Spoleto in cui una mozione di sfiducia viene presentata da chi aveva scelto l’uomo che avrebbe dovuto risolvere tutti i nostri problemi, evidentemente con il mero scopo di eteroguidarlo che, d’altro canto, si è distinto solo per l’incapacità di dare visione e respiro all’azione amministrativa con l’aggravante di ridurre a zero confronto e partecipazione”. 
 
E concludono: “Chissà se è questo il cambiamento che le destre hanno promesso ai cittadini durante la campagna elettorale e con le quali li hanno convinti a votarli. Certo è che se questi sono i risultati della prima esperienza di governo di centrodestra nella nostra città allora pensiamo sia giunto il momento di voltare nettamente pagina”.