Infuriata lettera di un nostro lettore in merito alla vicenda della prima commissione comunale , finita nelle mani dell’opposizione per il voto dei dissidenti Campagnani e Spedalieri. Nel rispetto delle psizioni di ognuno , siamo ovviamente pronti a ricevere e pubblicare anche commenti di segno opposto.
“Ha fatto benissimo il segretario del Pd a ricordare che questi due signori che fanno tanto la voce grossa, devono quel minimo di credibilità che hanno al piatto in cui stanno tanto sputando. 155 voti su 14000 credo siano una nullità. Quindi quando la Campagnani disse che rimaneva in consiglio per onorare il mandato affidatogli dagli elettori , è bene che si ricordi che quegli elettori sono in realtà i suoi parenti e poco più. In oltre ,consegnare o provare a farlo, la città all’opposizione , significa rispettare il mandato degli elettori ? Perchè con un pò di coraggio , non dice che magari si aspettava qualche incarico che non è arrivato ? Lo stesso che potrebbe dire, sempre con un pò di coraggio, anche il “compagno Spedalieri”? Se fossi il Sindaco li caccerei via e la Campagnani la rimanderei a scuola da Brunini … tanto è solo con lui che s’intende ! Mettere in pericolo la governabilità della città per le proprie bizze di protagonismo è da espulsione ! Io sono uno di sinistra, per davvero e non metterei mai a rischio le sorti di una amministrazione , anche se non fossi pienamente soddiusfatto della linea seguita. Cercherei di cambiarla, non sbattendo la porta, ma col confronto. “
Angelo Ricciardi
Ricordiamo che siamo a completa disposizione di chi volesse replicare , compresi ovviamente i protagonisti chiamati in causa.