Un giovane spoletino, già sottoposto agli arresti domiciliari, è stato tratto in arresto dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Spoleto su ordine dell’Autorità Giudiziaria che, concordando con i militari, ha ritenuto opportuno revocare la misura cautelare già in essere, sostituendola con quella della custodia in carcere.
I fatti risalgono allo scorso mese di Agosto, allorquando il ragazzo – appena 21enne, ma che vanta già un curriculum criminale di tutto rispetto – era stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, da scontare presso la propria abitazione. In quella circostanza i militari dell’Arma avevano raccolto sufficienti prove per dimostrare la responsabilità penale del indagato che, poche settimane prima, era stato trovato in possesso di una moto di grossa cilindrata – appena rubata – e di vari portafogli e carte di credito, tutti provento di furto.
Pochi giorni fa i Carabinieri, durante uno dei numerosi controlli nei confronti dei soggetti gravati da misure limitative della libertà personale, constatavano l’evasione del ragazzo. Questi, dopo una breve e fruttuosa ricerca in zona, veniva intercettato e quindi tratto in arresto per evasione.
A conclusione di questa rocambolesca vicenda giudiziaria è giunta adesso l’Ordinanza del G.I.P. di Spoleto che, informato dai Carabinieri della riscontrata evasione, ha ritenuto opportuno revocare il beneficio concesso (quello degli arresti domiciliari) disponendo la prosecuzione della misura cautelare presso il carcere di Spoleto.