Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali e Ufficio Stampa Diocesano dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia.
In merito ad una notizia diffusa dal TG2 delle ore 13.00 del 24 agosto 2019 e ripresa da alcuni organi di stampa circa il container adibito a luogo di culto nella frazione di San Pellegrino di Norcia, la Curia Arcivescovile precisa:
1. L’affitto mensile di 650,00 Euro per questa struttura non è a carico degli abitanti della frazione, come affermato. La parrocchia provvede regolarmente all’affitto del container temporaneo grazie ad una specifica donazione effettuata per il luogo di culto dal Comune e da diverse Associazioni di Città della Pieve (PG).
2. Nel frattempo la Curia Arcivescovile, grazie alla disponibilità dei proprietari del terreno, sta provvedendo alla collocazione di un modulo stabile come luogo di culto per la comunità.
3. Per quanto riguarda invece Castelluccio di Norcia, in data 21 giugno 2019 – come già a suo tempo reso noto in conferenza stampa – il Comune di Norcia ha comunicato a questa Curia che il luogo individuato per il Centro di comunità (a Castelluccio il terreno è di proprietà della Comunanza Agraria) risulta “non conforme”. La Curia continua i contatti con gli Enti preposti per giungere quanto prima all’individuazione di un’area idonea.