Di Giorgio Mariottini
Ed il tessuto musicale di Spoleto miseramente sparì.
Solo i Palazzi del Comune danno spazio ai giovani musicisti, almeno speriamo, e su Back Beat punta chi ha provato tutto l’ anno, come fosse una grande occasione.
Secondo me l’ occasione vera per fare il musicista è un bar, un pub, un locale commerciale, vero, dove pagano e se non fai bella musica ti sputano in faccia.
Il problema è “CHI PAGA?”.
Il commerciante, se decide di spendere punta sulla retorica locale, quella solita, sedicente “di spessore”, quella che magari non ha niente da dire.
Giovani talenti schiacciati da musicisti d’ annata, grandi piazzisti di se stessi perennemente allo specchio.
La guerra per un posto al Sole continua ma la Musica…..chi la mette?
Sto Cazzo!!!!