Martedì 28 maggio 2018 Spoleto ha ricordato con la partecipazione di oltre centocinquanta ragazzi il giornalista Walter Tobagi. La cerimonia si è tenuta nella sala consiliare del Palazzo Comunale di Spoleto ed ha coinciso con la conclusione della XIV edizione del Corso “Walter Tobagi”, organizzato dall’Associazione Amici di Spoleto in collaborazione con il Comune di Spoleto, per ricordare la figura del giornalista del Corriere della Sera, nato nella frazione di San Brizio di Spoleto e ucciso a Milano il 28 maggio 1980 dalle Brigate Rosse.
In occasione della iniziativa, introdotta da Dario Pompili, presidente dell’Associazione Amici di Spoleto,è intervenuto Massimo Franco, giornalista del CorSera, con un ricordo di Walter Tobagi e con una panoramica sul giornalismo di oggi: “Qualità, rigore, assenza di pregiudizio con animo libero e senza piegare la verità: credo che siano queste le qualità di un buon giornalismo, anche oggi che siamo in un’epoca in cui internet riduce, spesso con notizie false, la nostra capacità di capire fino in fondo la realtà che ci circonda”.
All’incontro, aperto al pubblico, era presente Beatrice Montioni, vice sindaco e assessore alla formazione e istruzione del Comune di Spoleto che ha consegnato gli attestati ai ragazzi. Mentre Roberto Conticelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria ha inviato un messaggio: “Giornalismo è democrazia e l’iniziativa spoletina dedicata a Tobagi è uno splendido esempio di come questo mestiere possa essere raccontato ai ragazzi senza barriere e senza infingimenti sociali“, ha scritto. A portare il proprio saluto sono intervenute anche le dirigenti scolastiche, Roberta Galassi (Istituto d’Istruzione Superiore Sansi-Leonardi-Volta) e Fiorella Sagrestani (Istituto Alberghiero “De Carolis”).
Essenziali sostenitori del progetto e del corso “Walter Tobagi” sono la Fondazione Carispo e la Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini. “L’importanza dell’iniziativa a livello culturale e sociale – ha sottolineato poi il presidente dell’Associazione Amici di Spoleto onlus, Dario Pompili – ha ricevuto anche l’apprezzamento di Banca Intesa Sanpaolo che quest’anno ha voluto dare un suo contributo al progetto”. Come sempre, è attiva una collaborazione con la Curia Arcivescovile della Diocesi di Spoleto-Norcia e grazie alla sede Rai di Perugia i ragazzi coinvolti nell’iniziativa sono stati ospitati negli studi televisivi regionali. Inoltre, gli allievi della seconda annualità hanno svolto un laboratorio radiofonico con lo staff dell’Informagiovani Web Radio del Comune di Spoleto.
Il Corso, rivolto alle ultime classi delle scuole medie superiori, ha visto la partecipazione di circa centocinquanta ragazzi per due classi dell’Istituto di istruzione superiore “Sansi Leonardi Volta” e sette classi dell’Istituto Alberghiero “Giancarlo De Carolis” di cui una all’interno della Casa di Reclusione di Spoleto. Esso si è sviluppato in un laboratorio di giornalismo scritto per gli allievi della prima annualità, mentre la seconda annualità del Corso ha effettuato un seminario sul giornalismo online realizzato in collaborazione con USPI (Unione Stampa Periodica Italiana) tenuto da Sara Cipriani (consigliere Uspi e direttore Tuttoggi.info), il quale si è affiancato ai laboratori di giornalismo radiofonico (tenuto da Francesco Carlini) e di giornalismo televisivo, introdotto dal caporedattore della TGR RAI Umbria Giancarlo Trapanese, con la collaborazione della giornalista Antonella Marietti del Tg regionale della Rai ed il supporto tecnico di Alessandro Pratelli.
Anche quest’anno l’iniziativa ha visto la partecipazione di due classi dell’Istituto di istruzione superiore “Sansi Leonardi Volta” con la formula dell’alternanza scuola-lavoro messa a punto già tre anni fa attraverso una convenzione tra il Liceo Sciendtifico dell’Istituto “Sansi-Leonardi-Volta” e il Consorzio della Bonificazione Umbra. All’interno di questo particolare ambito i ragazzi hanno elaborato una pubblicazione giornalistica dedicata alle attività e ai progetti sul territorio dello stesso Consorzio della Bonificazione Umbra sotto la supervisione del tutor Alessio Morosi e del direttore Candia Marcucci.
Il Corso, coordinato da Antonella Manni in collaborazione con Antonella Proietti del Comune di Spoleto, insieme a Davide Fabrizi e Marco Rambaldi dell’ufficio stampa del Comune di Spoleto, per la prima annualità ha attuato incontri con giornalisti professionisti di testate nazionali e regionali: Pietro Del Re inviato di guerra de “La Repubblica”, Roberto Conticelli (“La Nazione”), Riccardo Regi ( direttore di VivoUmbria e firma del Corriere dell’Umbria), Italo Carmignani (caporedattore de Il Messaggero Umbria), Massimo Sbardella (Gruppo ed. L’Espresso e Tuttoggi.info), Filippo Casciola (Agenzia Ansa).
Per la fine del Corso i ragazzi hanno prodotto un numero speciale di “Notizie da Spoleto”, bollettino dell’Associazione “Amici di Spoleto”, mentre i partecipanti alla seconda annualità hanno realizzato un TG Spoleto. Quale tema conduttore degli elaborati, quest’anno, in accordo con il Comune di Spoleto era stata indicata la frase “Il buon senso c’era ma se ne stava nascosto per paura del senso comune” tratta da “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni e citata nel discorso del presidente della Repubblica Sergio Mattarella del 26 luglio 2018.
In occasione della cerimonia conclusiva, all’elaborato ritenuto dai coordinatori di particolare interesse, tra quelli realizzati dai ragazzi del Corso “Tobagi” della prima annualità (giornalismo scritto), è stato attribuito un riconoscimento in ricordo di Walter Tobagi.
Agli autori dell’elaborato ritenuto più incisivo e originale, l’Associazione Amici di Spoleto ha invece attribuito un riconoscimento in ricordo di Dante Ciliani, presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria prematuramente scomparso. Ai ragazzi che hanno ottenuto i migliori risultati, oltre ad un attestato di merito e libri editi dall’Associazione Amici di Spoleto onlus, è stata donata anche una copia dell’ultimo libro di Massimo Franco “C’era una volta Andreotti”.