Alta specializzazione, tecnologie d’avanguardia, team multidisciplinare e integrazione tra strutture ospedaliere.
Sono questi i punti di forza, gli elementi qualificanti, della struttura di chirurgia bariatrica che, grazie all’elevata professionalità acquisita dall’équipe guidata dal Dr. Marcello Boni, esperto in chirurgia bariatrica della grande obesità e all’importante contributo fornito dal nuovo direttore della struttura complessa di Chirurgia dell’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno Dr. Graziano Ceccarelli, è sempre più un polo di riferimento di area vasta anche per pazienti provenienti da altre regioni.
Uno staff chirurgico di grande esperienza ed altamente qualificato, insieme a tecnologie di ultima generazione, come il robot DaVinci installato di recente all’ospedale “S. Matteo degli Infermi” di Spoleto e grazie ad una politica regionale ed aziendale orientata a promuovere una forte collaborazione ed integrazione tra i due nosocomi, ha già permesso di eseguire, in poche settimane, dieci interventi di Bypass e Mini bypass gastrico, con richieste in sensibile aumento.
L’obesità nel mondo e nel nostro Paese è in continua crescita e riguarda quasi il 30% della popolazione. Il centro di chirurgia Bariatrica e Metabolica di Foligno e Spoleto, grazie ad un team multidisciplinare, offre quindi un aiuto indispensabile ai pazienti obesi che non sono riusciti a risolvere la patologia con mezzi conservativi.
L’équipe chirurgica è affiancata da psichiatri, dietiste, sanitari del servizio di pre ospedalizzazione ed anestesisti dedicati di elevata professionalità, oltre che dai vari servizi (cardiologia, pneumologia, radiologia ed angiologia) e dal personale infermieristico che preparano il paziente ad affrontare al meglio sia il trattamento che la fase di recupero.
“L’obesità – spiega il Dr. Marcello Boni – non è di per sé una malattia, ma è causa di diverse patologie come il diabete, l’ipertensione e disturbi metabolici correlati. Gli interventi di Bypass e Mini bypass possono ridurre o mandare in remissione diabete, ipertensione ed apnee notturne. In particolare la tecnica robotica è risultata di indubbia utilità soprattutto nei reinterventi, cosiddetti Redo-Surgery, in caso di ripresa di peso dopo precedenti trattamenti e nelle anastomosi manuali tra stomaco ed intestino”.